Cronaca

Via Mazzini e la nuova ciclopedonale:
"Prima si pensi alla sicurezza"

Zanella si è anche tutelato con avvocati, anche perché - dice - quando c’è da spalare la neve in inverno, lo dobbiamo fare noi, perché il comune la considera ancora una via privata. Se ora è davvero pronta a diventare pubblica, secondo Zanella, si dovrà prima risolvere il problema della sicurezza. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1

Quella nuova strada ciclopedonale? Rischia di nascere tra mille problemi e non sembra del tutto sicura. A dirlo è Fulvio Zanella, residente in Via Mazzini a Casalmaggiore, o meglio in quella parte di Via Mazzini che rappresenta una traversa secondaria rispetto al viale principale, il cosiddetto viale della stazione.

Il comune ha trovato un accordo per completare la lottizzazione, garantendo così il passaggio a chi arriva dal Quartiere Fiammetta fino alla stazione stessa. Un passaggio che, nonostante le transenne, rigorosamente e puntualmente rimosse, avviene già da tempo.

Per questo Zanella parla di sicurezza che manca, dato che spesso le biciclette arrivano con una certa velocità, ma da lì escono anche auto in manovra e dunque con visuale non ottimale, senza dimenticare che – in assenza di una ciclopedonale, che però dovrebbe arrivare – spesso si pedala in mezzo ad erba alta e qualche rovo. Ora le cose cambieranno finalmente? La priorità è una sola secondo Zanella: la sicurezza appunto.

Da 36 anni, per la precisione, Zanella vive lì, assieme ad altre sette famiglie. Ma prima la via era solo privata e il passaggio era soltanto per i residenti. Ora invece il via vai c’è e, accanto a pedoni e ciclisti, spesso passano anche motorino o qualche auto di piccole-medie dimensioni (ma a volte anche veri e propri Suv).

Zanella si è tutelato con avvocati, anche perché – dice – quando c’è da spalare la neve in inverno, lo dobbiamo fare noi, perché il comune la considera ancora una via privata. Se ora è davvero pronta a diventare pubblica, almeno nel passaggio, secondo Zanella, si dovrà prima risolvere il problema della sicurezza.

G.G.

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