Sabbioneta-Commessaggio insieme?
Pasquali: "Ci si pensa, non è priorità"
“Al momento le nostre energie – ha chiarito Pasquali – sono rivolte in queste direzioni e la fusione con Commessaggio, che non è oggi in cima alle priorità di questa amministrazione. La collaborazione con i vicini comuni del nostro territorio è comunque evidente".
Si è parlato anche dalla paventata fusione con Commessaggio nel consiglio comunale di Sabbioneta. “Nel programma elettorale della lista “Sabbioneta Davvero” – ha risposto il sindaco Marco Pasquali dopo l’interpellanza del gruppo di minoranza di “Sabbioneta in Cambiamento” – non si parlava di fusione, ma il testo del programma recitava così: “E’ necessario organizzarsi in convenzioni di servizi fra comuni, proficue per Sabbioneta (dopo l’esperienza negativa della convenzione con Dosolo e Pomponesco)”. In coerenza con il programma elettorale che ha portato questo gruppo ad amministrare Sabbioneta, questa resta la posizione della Amministrazione che rappresento.
Approfondimenti in questo senso sono all’ordine del giorno della nostra pratica amministrativa. Approfondimenti sull’economicità e la convenienza – in termini non solo finanziari, ma anche di servizi – sul fronte di maggiori collaborazioni fra enti, nuove formule di condivisione di esperienze e nuovi metodi organizzativi sono pure preoccupazioni mie e di questo ente”.
“Come ribadito nella capigruppo del 19 gennaio scorso, alla presenza di tutti i capigruppo, il percorso per una eventuale fusione con il Comune di Commessaggio passa attraverso un lungo lavoro di studio e di analisi dei benefici. La concentrazione dell’Amministrazione e della struttura del Comune di Sabbioneta sta nella attuazione dei progetti già finanziati e nel reperimento di nuove risorse per il tramite del PNRR. Importanza non secondaria è data alla gestione della macchina comunale per migliorare i servizi al cittadino e concludere finalmente il processo di rinnovamento dei dipendenti comunali dopo i pensionamenti, le difficoltà legate al Covid e le prossime partenze e assunzioni”.
“Al momento le nostre energie – ha chiarito Pasquali – sono rivolte in queste direzioni e la fusione con Commessaggio, che non è oggi in cima alle priorità di questa amministrazione. La collaborazione con i vicini comuni del nostro territorio è comunque evidente nella pratica. Insieme a Commessaggio è stato candidato al Ministero dell’Interno il restauro del Ponte di Barche sul Navarolo. Il finanziamento (di 400.000 euro) è stato aggiudicato dal Comune di Commessaggio e vedrà un importante beneficio anche per i nostri cittadini di Commessaggio Inferiore. È bene citare in questa sede anche il lavoro congiunto con il Comune di Rivarolo del Re, che consentirà presto il restauro del ponte posto sugli Arginelli in direzione Brugnolo e il recupero dei reliquati stradali sulla provinciale SP63 dopo la località Dossi, in prossimità dell’ingresso sugli Arginelli di Sabbioneta. Ultimo esempio: il lavoro svolto insieme al Comune di Casalmaggiore per il posizionamento sulla strada che collega Ponteterra a Casalmaggiore dei segnali di divieto di accesso dei mezzi pesanti al centro abitato di Ponteterra”.
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