Piccinelli, Skate Park co-progettato:
"Ottimo lavoro della maggioranza"

Ringrazia l’Amministrazione di aver pensato ai ragazzi più giovani e di non aver cancellato l’idea di avere uno Skate Park dopo che le fatiscenti (e pericolose) strutture del primo Skate Park erano state rimosse. E’ stato di parola il sindaco: aveva detto che se si fosse agganciato il bando giusto la struttura sarebbe stata rifatta, e così è stato. Annamaria Piccinelli, consigliera di minoranza di Vivace e Sostenibile ci spiega le motivazioni del fatto che un’operazione come questa è un’operazione positiva a prescindere: “Rinascerà – ci dice – sempre in Baslenga, lo skate park e dalle premesse direi che rinascerà migliorato alla luce dell’esperienza precedente oltre che con risorse maggiori visto il finanziamento regionale. Per questa ragione ho voltato a favore della variazione di bilancio. Quando i soldi, almeno sulla carta, sono spesi bene, hanno tutto il mio appoggio da qualunque parte politica arrivino“.

Un’operazione positiva a favore dei ragazzi: “Questa dello skate park è un’operazione che mi rende contenta per tante ragioni. Innanzitutto è un segno di attenzione verso cittadini di una fascia d’età, i giovani appunto, di cui non è facile occuparsi e per i quali ci si interroga spesso su cosa fare: sarà un luogo in cui coltivare una passione, socializzare, sfogarsi e, perché no, anche allenarsi, visto che ormai si tratta di uno sport riconosciuto e entrato alle Olimpiadi. Non so che dimensioni avrà, ma nei Comuni dove si è investito su questo genere di sport si è generato un vero turismo sportivo perché gli skaters amano cimentarsi con strutture sempre nuove”.

Il merito dell’Amministrazione però – sempre secondo Annamaria Piccinelli – va ben oltre. E non è quello di aver calato una struttura dall’alto a favore dei ragazzi, ma di averli resi protagonisti nella co-progettazione. “La ragione di soddisfazione è anche nel metodo. Questo parco verrà co-progettato da giovani di Casalmaggiore appassionati della disciplina, conoscitori e di grande esperienza in proposito. Da anni questi ragazzi hanno fatto proposte al Comune ad esempio caldeggiando strutture di cemento al posto di quelle, poi utilizzate, fatte di legno, materiale facilmente deteriorabile. Speriamo che questa volta la collaborazione sia più proficua. Lo dico non senza una punta d’orgoglio perché, dopo essersi rivolti a diversi amministratori senza un risultato utile, nell’estete scorsa si sono rivolti anche a me, indirizzati da un amico comune e cultore di Casalmaggiore, Giupy Boles, e mi hanno subito appassionato. Mi ricordo che fu un incontro molto bello perché mi mostrarono tutto il loro materiale progettuale, le loro ragioni e soprattutto il loro entusiasmo, addirittura proponendosi anche per organizzare momenti di esibizione e soprattutto di divulgazione di questo sport ai bambini. Non esitai a protocollare in Comune il loro materiale con richiesta all’Amministrazione di tener conto di questi ragazzi e delle loro idee nell’ottica di una collaborazione. La richiesta è stata accolta e i ragazzi si sono già messi al lavoro con un piccolo badget per migliorare il progetto esistente. E un terzo motivo di soddisfazione: portare avanti un’esperienza politica piccola, la mia, ma serena, fatta di strenua e instancabile opposizione e anche di fattiva collaborazione, senza sterili pregiudizi, quando una scelta è buona“.

N.C. (video Alessandro Osti)