Mancata partecipazione al Volpi, la
Croce Verde spiega e chiede scusa
"Senza nulla togliere alle proprie responsabilità, il Consiglio Direttivo della Croce Verde Zona Oglio Po di Viadana, rinnova le proprie scuse e si adopererà con rinnovato impegno a far si che disguidi tali non vengano più a ripetersi"
Si prende tutte le responsabilità la Croce Verde di Viadana per la mancata partecipazione al memorial Volpi di Sabbioneta dove avrebbe dovuto fare da assistenza agli atleti. Una responsabilità purtoppo non figlia di una scelta, ma di una doppia defezione legata al virus. Lo spiega bene il presidente Ienner Ardenghi con una lettera che pubblichiamo integralmente. “In risposta all’articolo pubblicato in data 16Febbraio 2022 in merito alla manifestazione sportiva Memorial Giuseppe Volpi, esprimendo il proprio rammarico, il Consiglio Direttivo della Croce Verde Zona Oglio Po si assume tutte le responsabilità della mancata assistenza sanitaria e dei disagi causati alle personalità organizzative e amministrative della manifestazione. Senza cercare scusanti di sorta, il Consiglio Direttivo desidera comunque informare sull’accaduto, dal punto di vista gestionale interno all’associazione dove fino al giorno precedente la manifestazione, era previsto l’impiego di un dipendente e di un volontario a presidiare la manifestazione, mettendosi a completa disposizione del Dott. Borghesi come sempre, come quando, si è collaborato con lo stesso in altre manifestazioni sportive di atletica, sempre organizzate da Interflumina. L’imprevisto a cui purtroppo la nostra Dirigenza servizi non è riuscita a far fronte in tempi brevi è stata la defezione del volontario previsto perché lui stesso risultato positivo al tampone antigenico e stessa sorte ad un nostro collaboratore impiegato in altro servizio di carattere improrogabile e di primaria necessità che ha obbligatoriamente mescolato l’assegnazione di copertura servizi e non è stato possibile trovare in tempi ormai strettissimi altro personale. Confermiamo quanto descritto nell’articolo, che il servizio sportivo era stato registrato sulla piattaforma prevista da due mesi, ma purtroppo, quanto accaduto e rilevato dai tamponi antigenici (prassi che viene normalmente richiesta prima di prendere servizio se si avvisano anche se pur minimi sintomi), non era prevedibile due mesi fa. Senza nulla togliere alle proprie responsabilità, il Consiglio Direttivo della Croce Verde Zona Oglio Po di Viadana, rinnova le proprie scuse e si adopererà con rinnovato impegno a far si che disguidi tali non vengano più a ripetersi“.
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