San Rocco puntellato e al sicuro:
in primavera fase due dei lavori
La prima fase, dunque, è quella del consolidamento, ma seguirà un secondo step, in primavera, da 130mila euro almeno, come spiega - ringraziando il Polo scolastico Romani per avere sempre tenuto alta la bandiera di San Rocco, l’architetto Gabriele Pezzini che segue i lavori. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1
Consolidamento e messa in sicurezza, anche se a prima vista sembra un cantiere in fieri e ancora aperto, in realtà quella gabbia metallica serve a dare un futuro e rappresenta la conclusione di un primo passo, significativo a tal punto da poter essere definito decisivo: 70mila euro investiti per la chiesetta di San Rocco, che dopo 15 anni di attesa, grazie a un primo finanziamento diretto della Sovrintendenza, ha ora basi più solide.
Soddisfatto Marco Orlandi, professore del Polo Romani che tra i primi si era mosso per salvare San Rocco, per i lavori della ditta romana “Tempus et Opera”. La prima fase, dunque, è quella del consolidamento, ma seguirà un secondo step, in primavera, da 130mila euro almeno, come spiega – ringraziando il Polo scolastico Romani per avere sempre tenuto alta la bandiera di San Rocco, l’architetto Gabriele Pezzini che segue i lavori.
Giovanni Gardani (video Alessandro Osti)