Si è spento Emilio Amendola,
ex Commissario di Mantova
Indescrivibile l'angoscia manifestata dalla signora Gisella che dopo 38 anni di matrimonio si è vista portare via improvvisamente il compagno di una vita. La salma si trova ora presso la Camera ardente dell'Ospedale di Massa in attesa di essere trasferita a Mantova dove verrà stabilita la data e l'ora dei funerali
Ha suscitato incredulità e immenso cordoglio anche a Bozzolo, dove aveva rapporti di amicizia e conoscenza la notizia dell’improvvisa morte di Emilio Amendola dirigente del Ministero degli Interni in pensione. Fino a poco tempo fa aveva ricoperto il ruolo di Commissario presso la Questura di Mantova. Il decesso, per arresto cardiaco, è avvenuto nella residenza di Forte dei Marmi dove Amendola era abituato a trascorrere brevi momenti di vacanza assieme alla moglie .E’ stata proprio la moglie Gisella Rabbi, altrettanto figura di spicco a Mantova nel settore bancario, a darne notizia. Affranta e sconvolta la consorte ha annunciato la improvvisa scomparsa del marito che sino a quel momento non aveva manifestato nessun sintomo di malattia o altri problemi fisici. Sabato l’arresto cardiaco che lo ha portato alla morte all’età di 63 anni. Solo due anni fa il sindaco di Mantova Palazzi attraverso un evento pubblico gli aveva conferito una prestigiosa onorificenza per traguardi speciali raggiunti durante una magnifica carriera nella Polizia al servizio della collettività. Indescrivibile l’angoscia manifestata dalla signora Gisella che dopo 38 anni di matrimonio si è vista portare via improvvisamente il compagno di vita. La salma si trova ora presso la Camera ardente dell’Ospedale di Massa in attesa di essere trasferita a Mantova. I funerali sono previsti domani, lunedì 3 gennaio alle 15 in Duomo a Mantova.
Ros Pis