Viadana, tantissimi applausi per il
coro Boni e la Schola Pomponazzo
Nella seconda parte sono andate in scena la modernità e la raffinatezza del compositore norvegese Ola Gjielo. I due cori hanno eseguito con molta intensità e concentrazione alcune pagine di questo autore, tra i più autorevoli nel panorama musicale contemporaneo
Successo pieno e tanti calorosi applausi per il concerto del Coro Civico Marino Boni che, insieme alla Schola Cantorum Pietro Pomponazzo, ha presentato domenica 26 dicembre il tradizionale Concerto degli Auguri nella chiesa di San Pietro.
Dopo il saluto iniziale del presidente Felice Borelli, l’esibizione ha avuto inizio con il concerto in Fa per flauto e orchestra “La Tempesta” di Antonio Vivaldi. Impeccabile e sicura l’interpretazione del solista Felice Santelli. Il concerto è proseguito con il Gloria RV 589, sempre di Vivaldi, sicuramente l’opera sacra più celebre del musicista veneziano. Protagonisti i due cori accompagnati dall’Orchestra dei Cori Morenici. Energica e attenta la direzione del maestro Marino Cavalca, tutta tesa a mettere in evidenza la tensione emotiva e le varie sfumature del brano. Ad arricchire il tutto le convincenti esecuzioni dei solisti, il soprano Silvia Giustini e il mezzosoprano Claudia Galanti.
Nella seconda parte sono andate in scena la modernità e la raffinatezza del compositore norvegese Ola Gjielo. I due cori hanno eseguito con molta intensità e concentrazione alcune pagine di questo autore, tra i più autorevoli nel panorama musicale contemporaneo. La bellezza delle musiche, le atmosfere raffinate e l’intensa interpretazione hanno colpito ed entusiasmato il pubblico, che ha manifestato con applausi e richiesta di bis il proprio gradimento.
redazione@oglioponews.it