Economia

Disfagia: Harg da Vescovato
nell'importantissimo evento

Nella meravigliosa cornice di Palazzo Fodri, sede di Net4Market, si sono alternati esponenti del mondo sanitario e accademico per raccontare lo stato dell’arte, le nuove frontiere della ricerca scientifica e le innovative soluzioni tecnologie e nutrizionali offerte dal mercato.

Si è tenuto martedì pomeriggio a Cremona il convegno “La disfagia negli individui fragili: soluzioni nutrizionali e tecnologie innovative”, l’evento multidisciplinare più completo mai realizzato in Italia dedicato ai disturbi della deglutizione.
L’evento è stato organizzato da Net4market – CSAmed, nota impresa cremonese nel settore dell’e-procurement dedicato alla sanità, insieme a HARG Società Benefit, start-up innovativa di Vescovato, specializzata in soluzioni nutraceutiche per anziani e individui fragili.

Rosita Viola, assessore alle Politiche Sociali e della Fragilità di Cremona, ha introdotto la serata, che si è incentrata sulla disfagia, un disturbo che colpisce oltre 6 milioni di italiani e rende difficile deglutire cibi solidi e liquidi, con gravi ricadute sulla nutrizione e più in generale sul benessere e la qualità di vita di chi ne soffre.

Nella meravigliosa cornice di Palazzo Fodri, sede di Net4Market, si sono alternati esponenti del mondo sanitario e accademico per raccontare lo stato dell’arte, le nuove frontiere della ricerca scientifica e le innovative soluzioni tecnologie e nutrizionali offerte dal mercato.

La disfagia in ambito ospedaliero, sul territorio e nelle RSA è stata raccontata dai professionisti del settore, tra cui il dott. Gianfranco Lima, presidente dell’Ordine dei Medici di Cremona, il dott. Riccardo Morello insieme al dott. Bruno Censori e alla dott.ssa Lara Monteverde dell’ASST del Garda, il dott. Walter Montini, presidente dell’Associazione delle RSA della provincia di Cremona (A.R.SA.C.) e la dott.ssa Simona Gentile, geriatra e Direttore Sanitario di Cremona Solidale.

Dopo aver tracciato i confini del problema e le soluzioni attualmente impiegate a livello assistenziale, clinico e ambulatoriale, è intervenuto il prof. Milko Zanini del Dipartimento di Scienze della Salute dell’Università di Genova, che da anni si dedica allo studio della disfagia e di cure innovative. Il prof. Zanini ha presentato i risultati di una ricerca condotta dal suo team e recentemente pubblicata sul prestigioso Journal of Nursing Management, con lo scopo di esplorare come un intervento nutrizionale mirato a migliorare il profilo biochimico e funzionale degli anziani disfagici, abbia anche un impatto sull’assistenza infermieristica in termini di carico di lavoro e costi per le case di cura.

Proprio sul tema dell’innovazione sono poi intervenuti la dott.ssa Susanna Aschedamini, direttore del provveditorato dell’ASST di Cremona, e il dott. Gianmaria Casella, CEO di Net4market – CSAmed, che hanno illustrato strumenti e best practice per effettuare al meglio l’acquisto di soluzioni innovative tramite appalto, dalla definizione del capitolato alla gestione della gara.

A chiusura dei lavori, è intervenuto il dott. Antonio Romano, direttore della Ricerca & Sviluppo di HARG, che ha introdotto la linea di prodotti DysphaMeal, linea nutraceutica sviluppata proprio per l’alimentazione e l’idratazione di anziani e fragili colpiti da disfagia di diversa gravità. Pensando alla sua esperienza in HARG, il dott. Romano ha dato la propria definizione di innovazione: “Innovare significa dare una forma nuova e diversa ai bisogni percepiti dei clienti e al loro modo di acquistare, ciò che abbiamo fatto in HARG è definire un vero e proprio nuovo mercato.”

L’evento ha riscosso grande successo e si inserisce in un più ampio programma di sensibilizzazione sul tema della disfagia, come racconta Cristiano Benazzi, Presidente del C.d.A. di HARG: “Grazie all’attività di funding intrapresa, HARG è oggi un’azienda fortemente patrimonializzata e operativa in diversi paesi. Questo non ci deve però portare lontano dal territorio in cui siamo nati, per questo stiamo creando partnership importanti a livello locale, con l’obiettivo di far diventare Cremona un polo d’eccellenza nella disfagia.”

redazione@oglioponews.it

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