AFM e CAV, sabato raccolta prodotti
per infanzia nelle farmacie comunali
"I prodotti che servono di più sono quelli per la prima infanzia - ci spiega Maria Grazia Pelizzoni - latte in polvere che è aumentato come prezzo, pannolini che servono sempre, indumenti, carrozzine, passeggini. E poi ancora omogeneizzati"
Sabato 20 novembre sarà la giornata Mondiale per i diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza. AFM, di concerto con il CAV di Casalmaggiore (Centro Aiuto alla Vita) organizza una raccolta speciale. Sono passati oltre 30 anni dall’adozione di quella convenzione che per la prima volta ha riconosciuto i bambini come aventi diritti civili, sociali, politici, culturali ed economici: la Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Adottata nel 1989, l’Italia l’ha ratificata il 27 maggio 1991. Insieme all’adozione della convenzione si celebra la Giornata Mondiale dei diritti dei bambini e delle bambine poiché è grazie all’adozione e ratifica di questo documento che in quasi tutti i Paesi del mondo i bambini non solo godono dei diritti fondamentali, ma sono protetti e tutelati. “La Giornata Mondiale dei diritti dei bambini – spiega Marco Ponticelli, presidente di AFM Casalmaggiore – si celebra il 20 novembre di ogni anno. La data scelta coincide con il giorno cui l’Assemblea Generale ONU adottò la Dichiarazione dei diritti del fanciullo, nel 1959, e la Convenzione sui diritti del fanciullo, nel 1989. Motivo per il quale AFM Casalmaggiore per il tramite delle tre farmacie comunali (Casalmaggiore, Casalbellotto, Vicobellignano) in collaborazione con il Centro Aiuto alla Vita CAV Casalmaggiore ha deciso di promuovere nella giornata di sabato 20 novembre una raccolta di prodotti per la puericultura da donare ai bambini più bisognosi. Presso le tre Farmacie Comunali sarà disponibile una lista di prodotti (latte, omogeneizzati, pannoloni, biberon, integratori pediatrici, ecc..), a prezzi calmierati, tra i quali la clientela potrà scegliere i prodotti da donare al CAV di Casalmaggiore presieduto dalla Presidente Maria Grazia Pelizzoni che coordinerà un gruppo di volontarie presso le tre Farmacie Comunali AFM durante gli orari di apertura. Un’iniziativa a sostegno dell’attività promossa dal CAV sul nostro territorio sovracomunale a favore dei bambini bisognosi”. Il CAV (Centro Aiuto alla Vita) è una di quelle associazioni che operano in silenzio. Tantissime famiglie hanno aiutato – nei primi tre anni di vita dei piccoli – ad andare avanti, economicamente e non solo nei 20 anni di attività. 15 volontarie per un centinaio (quele attuali) famiglie aiutate in tutto il comprensorio. “I prodotti che servono di più sono quelli per la prima infanzia – ci spiega Maria Grazia Pelizzoni – latte in polvere che è aumentato come prezzo, pannolini che servono sempre, indumenti, carrozzine, passeggini. E poi ancora omogeneizzati”. Un’associazione che merita un po’ più di visibilità: “Tante persone non sanno neppure della nostra esistenza. Quando ci sono offerte, o iniziative spesso non si pensa che esistiamo anche noi. Non abbiamo molte risorse a disposizione e cerchiamo di far fronte ai vari impegni autofinanziandoci o con qualche iniziativa. Chiediamo alle persone che si ricordino anche di noi. Noi aiutiamo le famiglie e chi decide di portare avanti la gravidanza nei primi tre anni di vita del bambino. Un impegno concreto, anche di natura economica se serve ma non solo”. Il Centro Aiuto alla Vita ha sede nella piccola struttura dell’ex pesa comunale, al crocevia tra via Matteotti (la strada che porta al Santuario della Fontana) e via Mazzini. Gli uffici sono aperti il mercoledì e il giovedì dalle 16 alle 18. Ogni aiuto è importante per tutte quelle coppie che hanno un figlio e, nonostante le difficoltà, cercano di farcela ugualmente. Il CAV è lì anche per loro.
N.C.