Pari opportunità: a Torrile il
progetto Questioni di genere
Al fianco del Comune i partner del progetto sono Servizio sanitario dell'Emilia-Romagna; Casa delle donne di Parma, Women for women, Maschi che si immischiano, Istituto comprensivo di Torrile e Libera Parma. Collaboreranno inoltre anche Le Mine Vaganti e Giolli Cooperativa Sociale
Un percorso che parte dalla scuola per poi coinvolgere tutta la comunità. Questo l’intento di Questioni di genere: la comunità educante, progetto promosso dal Comune di Torrile per favorire il conseguimento delle pari opportunità e contrastare le discriminazioni di genere.
“Il progetto che ha ottenuto il finanziamento all’80% della Regione Emilia-Romagna sul costo complessivo di 10mila euro – spiegano il sindaco di Torrile Alessandro Fadda e l’assessora alle Pari opportunità Lucia Frasanni – ha avuto inizio con una prima fase rivolta agli insegnanti della scuola dell’infanzia, della primaria e della secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo di Torrile. Ci sarà poi il progressivo coinvolgimento delle alunne e degli alunni e di tutta la nostra comunità, anche con momenti di restituzione aperti al pubblico”.
Al fianco del Comune i partner del progetto sono Servizio sanitario dell’Emilia-Romagna; Casa delle donne di Parma, Women for women, Maschi che si immischiano, Istituto comprensivo di Torrile e Libera Parma. Collaboreranno inoltre anche Le Mine Vaganti e Giolli Cooperativa Sociale.
Tra i primi temi affrontati quelli della prospettiva e pedagogia di genere; del sessismo; dell’attenzione al genere e dell’essere portatori di un pensiero plurale e rispettoso delle differenze.
Cristian Calestani