Forrest Gander a Casalmaggiore:
"Qui in Italia connessioni uniche"
Tema cardine l’ecologia, intesa come ecologia ambientale, ma anche della mente e delle relazioni. Partendo da una figura considerata molto interessante da Gander: i licheni. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1
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Un premio Pulitzer a Casalmaggiore. Per la prima volta in Italia, Forrest Gander ha scelto di alloggiare a pochi passi dal centro, cuore pulsante della Fiera di San Carlo in questi giorni, ossia alla Foresteria Il Torrione, forse per vivere al meglio la città che lo ha ospitato.
Invitato da Giuseppe Romanetti, che l’ha introdotto assieme a Vittorio Rizzi, all’interno della rassegna Stupor Mundi Usa (presenti per il comune il sindaco Filippo Bongiovanni e l’assessore alla Cultura Marco Micolo), Gander è originario della California e ha vinto nel 2019 il Pulitzer per la poesia. Discreto l’afflusso a teatro, tenendo del tema non propriamente nazional-popolare, anche se Gander stesso si è detto fiducioso perché tanti giovani stanno riscoprendo i tempi più lenti della poesia per fuggire dai ritmi vertiginosi della vita di oggi.
Altro dato interessante, quello legato alla musicalità dei vari linguaggi, che spesso sopperiscono alla traduzione vera e propria. Mentre, come Gander ha rivelato, intervistato dal suo traduttore in Italia Alessandro De Francesco, gli Stati Uniti stanno mostrando un nuovo interesse a culture altre e diverse: una crescita che ancora non si nota ma che c’è, se si considera che fino a pochi anni le opere letterarie non statunitensi sul mercato a stelle e strisce erano soltanto il 3%.
Tema cardine l’ecologia, intesa come ecologia ambientale, ma anche della mente e delle relazioni. Partendo da una figura considerata molto interessante da Gander: i licheni.
Giovanni Gardani