Via Centauro, primo incontro
e qualche soluzione
Tra il pubblico, oltre a una quarantina di residenti, anche i consiglieri di minoranza Pierluigi Pasotto e Annamaria Piccinelli. Il primo, in particolare, ha spronato il sindaco a dettare un’agenda con tempi più certi, urgenza condivisa dagli stessi residenti.
Una riunione – a porte chiuse ai media in Auditorium Santa Croce – tra le parti in causa: ossia tra alcune delle persone che hanno firmato una petizione per sottoporre con forza al comune di Casalmaggiore la situazione di degrado e inciviltà di via Centauro, vicolo Pozzi e via del Sale, a pochi passi da piazza Garibaldi; il comune stesso con il sindaco Filippo Bongiovanni; le forze dell’ordine, con il comandante della Polizia Locale Silvio Biffi e per i Carabinieri il Maggiore Fabrizio Liberati e il Maresciallo Giuliano Bertinelli. Alcune decisioni sono state prese, come spiega Bongiovanni: subito le fototrappole per chiunque ne facesse richiesta e più controlli anche per i rifiuti.
Nell’ottica di una migliore collaborazione e di una risoluzione a lungo termine dell’annoso problema, i cittadini sono stati invitati a chiamare il 112 immediatamente non appena notino qualcosa di strano. Per quanto concerne invece situazioni di degrado urbanistico, gli avvisi ad ASL richiedono molta pazienza, perché si tratta di pratiche lunghe, alcune delle quali – ha garantito Bongiovanni – sono già anche partite. Sono invece stati promessi controlli più costanti, compatibilmente con le forze in campo.
Tra il pubblico, oltre a una quarantina di residenti, anche i consiglieri di minoranza Pierluigi Pasotto e Annamaria Piccinelli. Il primo, in particolare, ha spronato il sindaco a dettare un’agenda con tempi più certi, urgenza condivisa dagli stessi residenti.
G.G.