la mostra 'Vignette Partigiane'
di Viadana incanta Verona
Santa Chiara e Ial protagonisti
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di Viadana incanta Verona
Santa Chiara e Ial protagonisti
“Speriamo di andare oltre le aspettative anche stasera” si era augurato Massimiliano Cavalli Teodoro. Missione compiuta, anche per l’ultima delle tre sere che ha accompagnato la tradizionale sagra di “Quattrocase e le sue zucche”, ormai un appuntamento irrinunciabile dell’estate di Casalmaggiore ideato dal Gruppo Emergenti della frazione.
Venerdì, sabato e domenica, tre giorni – si diceva – per festeggiare a una settimana di distanza dai cugini e vicini di casa di Fossacaprara, con la nuova calendarizzazione degli eventi che ha confermato la bontà della scelta, garantendo il pienone su entrambi i weekend. Come qualcuno proprio a Fossacaprara ha detto, le sagre sono uno strumento anche per il turismo lento. E lo chef, creatore degli apprezzati blisgòn, i tortelli di zucca casalaschi, Massimiliano Cavalli Teodoro, alla guida di un esercito di volontari, conferma.
Senza concerti, per le regole ferree legate al Covid, “Quattrocase e le sue zucche” ha puntato esclusivamente sul buon cibo, ricevendo grandi risposte e consensi. Sia sulla quantità delle persone che hanno partecipato, sia sulla qualità dei piatti, a base di zucca ma non solo.
Tra i momenti extra mangerecci, segnaliamo il Vesparaduno intitolato alla memoria di Federico Cuomo per la settima edizione: 250 i modelli che hanno partecipato, passando dalla piazza di Casalmaggiore e giungendo fino a Villa Mina della Scala a Casteldidone. Con una motivazione più che valida: la donazione del ricavato all’associazione “Noi per loro” di Parma, che aiuta giovani colpiti da malattie gravi.
G.G.