Asola, blitz all'autolavaggio:
cinque i lavoratori non in regola
Sono state redatte sanzioni amministrative per complessivi euro 21.500,00 e disposta la sospensione dell’attività per cinque giorni. L’attività è risultata intestata a A.A., 37enne originario del Pakistan e residente ad Asola

I Carabinieri della Stazione di Asola, in collaborazione con il personale del Nucleo Ispettorato del Lavoro Carabinieri di Mantova, nel contesto di un servizio finalizzato alla prevenzione e repressione del fenomeno dello sfruttamento della manodopera clandestina e del rispetto delle normative antiCovid, hanno effettuato ieri mattina un blitz presso un autolavaggio di Asola dove hanno accertato una violazione riguardante le normative sul lavoro. All’interno dell’attività è stata riscontrata la presenza di cinque operai, di cui uno privo del titolo di soggiorno utile per essere avviato all’attività lavorativa. Tutti i lavoratori sono risultati senza regolare contratto di assunzione. Sono state accertate anche violazioni sulla normativa anti-covid in quanto il locale è risultato sprovvisto dei previsti dispositivi di sicurezza. Uno dei lavoratori è stato sorpreso a non rispettare l’isolamento fiduciario a cui era stato sottoposto. Sono state redatte sanzioni amministrative per complessivi euro 21.500,00 e disposta la sospensione dell’attività per cinque giorni. L’attività è risultata intestata a A.A., 37enne originario del Pakistan e residente ad Asola, che è stato denunciato in stato di libertà per Impiego di lavoratori clandestini, lavoro nero e violazione normative antiCovid.
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