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Volley, Offanengo riparte dal
viadanese Giorgio Bolzoni

A guidare la formazione cremasca in B1 femminile sarà Giorgio Bolzoni, che riceve il testimone da Dino Guadalupi dopo il biennio al timone di Offanengo. Alla presentazione hanno partecipato il presidente del Volley Offanengo Pasquale Zaniboni e il sindaco di Offanengo Gianni Rossoni

In foto da sinistra Giorgio Bolzoni brinda alla nuova stagione col sindaco di Offanengo Gianni Rossoni e il presidente del Volley Offanengo Pasquale Zaniboni

Offanengo riparte dal viadanese Giorgio Bolzoni. Primo annuncio per la stagione 2021-2022 per il Volley Offanengo, che in una conferenza stampa al PalaCoim ha presentato ufficialmente il nuovo tecnico della Chromavis Abo. A guidare la formazione cremasca in B1 femminile sarà Giorgio Bolzoni, che riceve il testimone da Dino Guadalupi dopo il biennio al timone di Offanengo. Alla presentazione hanno partecipato il presidente del Volley Offanengo Pasquale Zaniboni e il sindaco di Offanengo Gianni Rossoni.

IL PROFILO – Nato l’11 gennaio 1970 a Cremona, Giorgio Bolzoni è originario di Viadana (Mantova) e fino al 2006 ha contemporaneamente giocato (è stato palleggiatore di serie B1) e allenato nel settore giovanile. Da quell’anno, si è concentrato unicamente sulla panchina partendo dal vivaio femminile del sodalizio del suo paese. L’ascesa l’ha portato in serie A alla Pomì Casalmaggiore, prima come vice allenatore per un biennio in A2 (dal 2011 al 2013), poi per quattro stagioni con lo stesso ruolo in A1 femminile fino al 2017. Nei suoi sei anni casalaschi, ha conquistato Supercoppa italiana e scudetto nel 2015, Champions League nel 2016 e il secondo posto al Mondiale per club nel 2017. La stagione 2017-2018 l’ha visto approdare a Orago come direttore tecnico e allenatore, mentre successivamente è arrivato il biennio ad Ostiano in B1. Infine, l’anno sabbatico nella stagione arrivata agli sgoccioli.

LE PRIME PAROLE DEL COACH – “Dopo trent’anni ininterrotti di pallavolo – spiega Bolzoni – mi sono preso una pausa. Devo essere sincero: in inverno non avevo particolare entusiasmo di riprendere e in quel periodo seguivo poco la pallavolo. Recentemente, la proposta di Offanengo mi ha aiutato nella scelta; sono stato contattato un mese fa, mi sono preso un po’ di tempo per decidere, ma quando abbiamo parlato abbiamo trovato molto presto l’accordo. Soprattutto negli ultimi anni, Offanengo si è sempre contraddistinta per  organizzazione, una delle poche realtà di B1 strutturate da serie A. Questo mi ha fatto sciogliere ogni possibile dubbio sull’intraprendere una nuova avventura in panchina. Con quali obiettivi? Per entrambe le parti si vuole ripartire con un nuovo ciclo, ritrovando entusiasmo e ovviamente cercando di fare il meglio possibile. Se dovessimo dividere un campionato in tre parti, sicuramente la società penserà a una fascia alta”. Quindi aggiunge. “Premesso che non mi piacciono gli allenatori che hanno una propria pallavolo, soprattutto a livello di serie B, posso dire che le mie squadre tendono a essere organizzate e raggiungere un’autonomia, dove io possa diventare un assistente e non il direttore. Mi piace lavorare tanto in palestra, fare “sudare” la gente e far sì che a fine anno una ragazza possa portare a casa qualcosa da me. Il mio ciclo in serie A? Penso di esser stato un assistente allenatore tra i più fortunati, avendo potuto lavorare con coach del calibro di Mazzanti, Barbolini, Caprara, Beltrami, Cuello e Milano: dai miei sei anni alla Pomì ho portato a casa tantissimo. In più ho avuto la fortuna di vivere una stagione a Orago lavorando in un settore giovanile di alto livello”.

Cantiere-squadra. “Il primo passo sarà quello di ragionare sulle ragazze da tenere, poi su che tipo di squadra si vuole allestire in base alle possibilità e al mercato. Credo che la società abbia una bella reputazione e non credo sia difficile portar una giocatrice qui”. Che B1 sarà? “Da un lato la situazione sanitaria sta migliorando, ma vedo ancora la Fipav lontana da una progettualità che preveda le varie casistiche possibili. Pronostico un campionato ancora altalenante da questo punto di vista; sicuramente la scorsa stagione è servita agli allenatori per essere più pronti a impostare il lavoro in un modo diverso. Per il resto, in questi anni la B1 ha perso tante giocatrici esperte e di qualità e anche tante giovani che ora giocano in A2. Mi aspetto ci sia sempre più distacco tra le squadre di alta e medio-bassa classifica e dubito ci siano gironi estremamente equilibrati come alcuni anni fa”.

LE ALTRE DICHIARAZIONI – A rappresentare la società Volley Offanengo è stato il presidente Pasquale Zaniboni.Ripartiamo per una nuova stagione, riazzeriamo perché la scorsa non è stata positiva causa-Covid e altri motivi. Cerchiamo di allestire una squadra che non dico punti al salto in A2 ma che possa lottare per stare in alto. Chromavis e Abo saranno nuovamente i nostri sponsor principali”.

Alla conferenza stampa era presente anche il sindaco di Offanengo Gianni Rossoni, accompagnato dal vicesindaco Daniel Bressan e dall’assessore Pierangelo Forner. “Do il benvenuto  – le parole del primo cittadino, anche grande tifoso della Chromavis Abo – a coach Bolzoni, che avevo già conosciuto da avversario ai tempi di Ostiano. Ora è arrivato in una società molto importante; un nuovo allenatore porta una ventata di novità. Come Amministrazione comunale siamo vicini al Volley Offanengo e cerchiamo di abbellire un po’ il PalaCoim anche grazie alla grande collaborazione con la società”.

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