Si è spenta Cuoricina, per 15 anni
la mascotte del PS di Oglio Po
Cuoricina è stata messa in una scatola e ieri notte è stata sepolta nei pressi del Pronto Soccorso. Un modo comunque per ringraziarla e per averla sempre vicina.
Cuoricina non c’è più. Era ormai stanca ed ammalata in maniera seria e si è spenta, addormentata da un’iniezione del veterinario che la seguiva. Per quindici anni è stata la mascotte del Pronto Soccorso, sempre presente e pronta a farsi accarezzare. Era arrivata per caso, una quindicina di anni fa, micia stanziale pur provenendo probabilmente dalla numerosa colonia che sorge nei pressi dell’ospedale. Aveva messo radici tra la parte esterma del Pronto Soccorso ed il prato limitrofo.
Tutte le infermiere, i medici, i soccorritori ed il personale del Pronto Soccorso si erano innamorati di quella micia che aveva deciso che il suo giaciglio preferito era il tettuccio, o il cofano dell’automedica. Avevano pure provato a farle una cuccia su una vecchia sedia a rotelle ma non c’era verso. Cuoricina amava l’automedica e quello spazio dove ha visto, negli anni, passare tanto dolore.
Un poco ha combattuto anche lei, per tutto il periodo Covid, la furiosa battaglia contro il virus. La sua presenza è sempre stata fonte di un piccolo sorriso e di un attimo di leggerezza per tutti. Se ne è andata adesso, con l’Oglio Po ormai quasi Covid Free e con una situazione fattasi più tranquilla.
Cuoricina – da sempre nutrita dal personale del PS – aveva cominciato una quindicina di giorni fa a non stare bene. La visita non aveva dato buone speranze ma per lei erano iniziate subito le cure. Ieri mattina una delle infermiere l’ha trovata accovacciata nel prato di fronte al Pronto Soccorso. Stava visibilmente male, rantolava dal dolore. Il veterinario chiamato ha spiegato che era giunta la sua ora e che per non farla soffrire sarebbe stato bene addormentarla.
“Ti avevo chiesto di aspettare… ma ti ho chiesto troppo. Il pronto soccorso ha perso un pezzettino di cuore… Ciao tesoro…”
E così è stato, Cuoricina si è addormentata, per sempre. “Non ti nego – ci racconta una delle infermiere del Pronto Soccorso – che ci sono state tante lacrime. Cuoricina si era fatta benvolere da tutti, era la nostra mascotte, sempre presente. Era la gatta di casa qui”. Dopo l’iniezione che l’ha addormentata per sempre Cuoricina è stata messa in una scatola e poi, nella serata di ieri sepolta, vicino al suo Pronto Soccorso, non l’hanno voluta portare lontano. Adesso è un’ombra ad accompagnare per sempre le lunghe notti del PS e a vegliare su chi, in tanti anni, le ha voluto bene.
N.C.