Ponte Po, monitoraggio svelato:
ecco come funzionerà
E’ già in corso la lettura dei primi risultati del monitoraggio, in attesa del 1° aprile, data prevista del passaggio ad Anas. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1
CASALMAGGIORE – Sono ormai in dirittura d’arrivo i lavori di installazione del sofisticato sistema di monitoraggio e sensori del ponte di Casalmaggiore-Colorno. Un investimento non di poco conto per un’opera però indispensabile, come spiega Giovanni Bertocchi, consigliere delegato alla Viabilità della Provincia di Parma.
Realizzati da Fincantieri, che ha vinto l’appalto, i lavori prevedono ora semplicemente l’installazione di pannelli luminosi che avvisano gli autisti sullo stato di salute del ponte, sulla velocità dei mezzi che vi transitano, sul peso dei veicoli (il massimo consentito è di 44 tonnellate).
Le telecamere rilevano pure le targhe (anche se per quanto concerne la parte sanzionatoria mancano ancora accordi specifici con le forze dell’ordine delle due province), i semafori devono funzionare come una sorta di defibrillatore: utilissimo ma si spera di non doverli mai utilizzare, perché la lanterna rossa potrebbe portare alla chiusura del ponte in caso di problemi strutturali, come precisa il direttore lavori ingegner Giovanni Catellani.
E’ già in corso la lettura dei primi risultati del monitoraggio, in attesa del 1° aprile, data prevista del passaggio ad Anas.
Giovanni Gardani