Ex Enel, smontata la torre "storica" e parte il piano insediativo: così cambia Casalmaggiore
Qui sorgeranno, da planimetria proposta, tre ville singole, tre bifamiliari, due villette quadrifoglio e un condominio. Per cominciare la rimozione della torre Enel ha dato un significativo e tangibile segnale che qualcosa si è mosso. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1
CASALMAGGIORE – La torre Enel, che costituiva ormai un “pezzo storico” di Casalmaggiore, è stata smontata venerdì nel primo pomeriggio. Ed è stato il segnale più importante, di certo il più visibile, della riqualificazione di una parte di città piuttosto periferica, che però in via Cairoli tutti conoscono come area Enel, o da diversi anni ormai ex Enel.
E’ così partito ufficialmente il piano insediativo approvato dal consiglio comunale il 31 gennaio 2019: con l’adozione di questo piano di lottizzazione nell’area abbandonata ormai da tre decenni e oggi di proprietà della ditta Orion Srl, in variante al piano di governo del territorio che comunque già prevedeva una destinazione residenziale per quell’area, è stato possibile formulare, ormai nel 2018, una proposta concreta da parte dei privati proprietari dell’area per un rilancio edilizio della zona, di 7.630 metri quadrati.
Qui sorgeranno, da planimetria proposta, tre ville singole, tre bifamiliari, due villette quadrifoglio e un condominio. Per cominciare la rimozione della torre Enel ha dato un significativo e tangibile segnale che qualcosa si è mosso. E che l’orizzonte di Casalmaggiore sta cambiando…
Giovanni Gardani-Nazzareno Condina