San Daniele, il brivido per lo stormo di gru e i deretani silenti
Un ottimo amministratore il sindaco di frontiera. Di quelli che la politica attuale rifugge, come la peste. Di quelli che rabbrividiscono per uno stormo di gru quando alzano gli occhi al cielo
SAN DANIELE PO – Al sindaco studioso, osservatore e amante della natura non sfugge niente. E così ieri Davide Persico ha immortalato uno stormo di gru in volo sopra il cielo di San Daniele Po.
Un bellissimo spettacolo della natura che ha anche fermato con il teleobiettivo della sua macchina fotografica. Ben 177 esemplari in migrazione, nel loro volo ordinato.
Immagini di rara bellezza. La bellezza – irraggiungibile – della natura. Uno spettacolo, come lo definisce lui stesso, da brividi.
“Pochi minuti fa – ha scritto ieri – stormo di Gru, 177 esemplari, in transito sopra San Daniele Po (CR). Non so, a me capita, vedendo questi fenomeni, di avere i brividi. Un ridimensionamento totale nel vedere con quale ordine questi animali si spostano per compiere il loro ciclo vitale, ogni anno, la stessa stagione.
Vastità immense percorse con una capacità di orientamento incomprensibile in un cielo sterminato sopra campagne, montagne, pianure, mari, città, paesi, indistintamente mossi da un istinto programmato azionato dalle ore di luce e dalla temperatura. Siamo piccolissimi di fronte a sittanta magnificenza”.
Siamo davvero piccoli, e qualche volta stronzi. E ci si perdoni la troncatura della poesia del buon Davide Persico. Perché quella stessa natura che ci regala istanti come questi, siamo in grado di violentarla ogni volta, e senza particolare pentimento.
Davide è uno di quei sindaci che resiste. Uno di quelli che fa dell’ambiente, della sua flora e della sua fauna elemento fondamentale della sua politica. Un ottimo candidato a guidare il suo comune – quel che già fa – e ottimo a guidare una provincia, una regione o un ministero. O qualsivolglia cosa abbia voglia di guidare, pure un monopattino. E’ questione di elevata sensibilità: una cosa che non puoi imparare. O ce l’hai o ti manca. E se ti manca non la compri al mercato.
Un ottimo amministratore il sindaco di frontiera. Di quelli che la politica attuale rifugge, come la peste. Di quelli che rabbrividiscono per uno stormo di gru quando alzano gli occhi al cielo. Troppo avanti, davvero troppo avanti per i tanti deretani silenti posati su scranni dai quali elevar parole, e poco altro.
N.C.
