Cividale ha salutato Angiolino Luzzara "Una persona buona ed educata"
La bara dell'81enne ha lasciato l'abitazione alle 10 in punto di martedì percorrendo i pochi metri che separano la casa dalla chiesa. Il fereto ha ricevuto il commiato di tanta gente venuta anche da fuori Cividale
CIVIDALE MANTOVANO – “Angiolino era una persona buona, tranquilla, educata. Moderato e pacato anche nel modo di esprimersi. Mai l’ho sentito alzare la voce quando conversava a dimostrazione del suo carattere mite e composto”.
Queste le parole di don Ernesto Marciò, parroco di Cividale, Rivarolo e Spineda espresse in chiesa per ricordare la figura di Angiolino Luzzara morto improvvisamente sabato pomeriggio a causa di un incidente stradale.
La bara dell’81enne ha lasciato l’abitazione alle 10 in punto di martedì percorrendo i pochi metri che separano la casa dalla chiesa. Il fereto ha ricevuto il commiato di tanta gente venuta anche da fuori Cividale a conferma di quanto il pensionato fosse stimato e considerato. Così come il parroco ha voluto sottolineare durante l’omelia.
Espressioni delicate e partecipate che hanno scosso e commosso ancora di più la moglie Maria la quale ha piegato la testa sulla spalla del figlio Christian cercando conforto.
Tra i banchi presenti tanti comoscenti oltre ai parenti e i congiunti più stretti. Al termine della messa il corteo funebre ha proseguito per Commessaggio per la sepoltuta nel cimitero locale.
Ros Pis