Prof. Taurozzi, il parere dell'esperto sul vaccino italo-svizzero
.E' sufficiente una unica dose vaccinale ( gli altri 2 dosi) e la conservazione di questo vaccino italiano al pari di quello dell'AstraZeneca può essere effettuata in un comune frigorifero a + 2+6 gradi
Il Vaccino per fronteggiare il Covid-19 e le sue “versioni” italiana ed inglese torna ad essere al centro dell’attenzione. Affronta l’argomento con una veduta profonda ed accurata, il professor Nicola Taurozzi, ex membro del CTS dell’Osservatorio Europeo per la salute: “Il vaccino italo-svizzero della ReiThera Grad-Cov2 ha superato la prima fase sperimentale e sarà pronto per l’autorizzazione dell’EMA(Ente Regolatore Europeo per i farmaci)prima dell’estate 2021.Vediamo come funziona. Il vaccino italiano si basa sul metodo del” virus vettore attenuato”. Viene adoperato l’adenovirus del comune raffreddore di derivazione animale( gorilla) reso inoffensivo, il quale viene usato come mezzo di trasporto. Nell’adenovirus attenuato viene introdotto l’RNA ,ossia la informazione genetica della proteina spike del coronavirus,il cosiddetto “gancio” che permette al Sars-Cov-2 di penetrare nelle cellule umane.In definitiva introduciamo un ” cavallo di Troia” (navetta trasportatrice + RNA spike). L’RNA spike contiene tutte le istruzioni genetiche per riprodurre nel nostro organismo una proteina spike copia simile a quella del coronavirus.Il sistema immunologico risponderà producendo anticorpi neutralizzanti la proteina spike del coronavirus,bloccando la sua entrata nelle cellule.L’immunità conferita da questo vaccino italiano è elevata, intorno al 92%.Il grande vantaggio rispetto a quello della Pfizer e di Moderna riguarda la sua gestione semplificata.E’ sufficiente una unica dose vaccinale ( gli altri 2 dosi) e la conservazione di questo vaccino italiano al pari di quello dell’AstraZeneca può essere effettuata in un comune frigorifero a + 2+6 gradi” .