Rivarolo Mantovano: avanti con la rivoluzione green
Il progetto, che vede il Comune di Rivarolo Mantovano capofila di un parternariato con i Comuni di San Giovanni in Croce e San Martino dall'Argine, prevede lavori per un importo a base d'asta di circa 76.000 euro
RIVAROLO MANTOVANO – Con riferimento al contenimento dei consumi energetici ed alla mobilità sostenibile, in particolare, gli incentivi statali per invogliare l’acquisto di veicoli elettrici a quattro e due ruote sono generosi.
Nella contingenza, l’amministrazione comunale di Rivarolo Mantovano ha deciso di fare la sua parte promuovendo, da un lato, l’acquisto di un’auto ibrida per la polizia locale, finanziata all’80% da Regione Lombardia, dall’altro l’installazione di una colonnina di ricarica elettrica per autoveicoli ed una per biciclette, nell’ambito del progetto “da Brezza a Vento” finanziato al 90% dal GAL “Terre del Po”.
Il progetto, che vede il Comune di Rivarolo Mantovano capofila di un parternariato con i Comuni di San Giovanni in Croce e San Martino dall’Argine, prevede lavori per un importo a base d’asta di circa 76.000 euro, recentemente appaltati alla ditta Moro di Fiesse (BS).
Proposto ai partner dall’amministrazione comunale di Rivarolo nella primavera dello scorso anno, il progetto è ora in fase di attuazione: attrezzerà aree di sosta e realizzerà elementi di arredo e promozione del “percorso di mezzo” denominato “Acque alte”, una percorrenza ciclabile che si estende per oltre 25 km tra i Fiumi Oglio e Po, congiungendo le due ciclovie nazionali Brezza e Vento.
L’intervento ha lo scopo di valorizzare i territori dei tre Comuni e mira a migliorarne la fruibilità rivalutando i luoghi caratterizzati da valenza naturalistica o architettonica. Vengono in particolare attrezzate aree di sosta e posizionate centraline per la ricarica di veicoli elettrici, tra le quali appunto quella di Rivarolo Mantovano.
Il cantiere è in essere: dopo San Martino, dove è stata realizzato un’area di sosta per autoveicoli in prossimità dell’oasi naturalistica “Le Margonare”, è la volta di Rivarolo dove, nel parcheggio di Via Piave, dietro la Casa di Riposo, è prevista una centralina elettrica da 22 KW per autoveicoli, con tempi di ricarica da 2 a 7 ore, a seconda del tipo di veicolo e della batteria installata.
La colonnina sarà dotata di un software informatico in grado di collegarla alla rete di distribuzione esistente in Italia. Si spera, in questo modo di incentivarne l’utilizzo non solo da parte dell’utenza locale, ma anche da parte di un turismo sostenibile, attento all’utilizzo di tecnologie a basso impatto ambientale.
Per promuovere e sostenere una mobilità “leggera” locale, il Sindaco Massimiliano Galli ha voluto di più: oltre ai veicoli a quattro ruote, sarà anche possibile ricaricare le biciclette. Qui, ovviamente, i tempi di ricarica sono decisamente inferiori.
redazione@oglioponews.it