Emergenza Covid,
Degli Angeli (M5S): "Si
fermino le speculazioni!"
La sanità nella Regione Lombardia è da tempo argomento centralissimo e spigoloso nel dibattito politico soprattutto tra la maggioranza e le forze di opposizione con la compagine pentastellata sempre molto puntuale nelle critiche verso la Giunta Fontana:
“La sanità lombarda non ha limite al peggio: lucra su chi sta male e ha bisogno di aiuto, lasciando indietro chi non può pagare”. Ad affermarlo è stato il consigliere M5s di Regione Lombardia Marco Degli Angeli, che nei confronti della nuova prassi messa in campo dal San Raffaele, far pagare 450 euro per una visita a domicilio a chi è affetto da Coronavirus, lancia il suo attacco: “Sono esterrefatto. Da quando essere positivi al Covid significa essere un’occasione di business? Monetizzare sulla salute pubblica è qualcosa che va conto ogni dettame di buona civiltà. In tutto questo – domanda Degli Angeli – dov’è Regione Lombardia, che tanto si definisce all’avanguardia in ambito sanitario?”.
Il consigliere Degli Angeli non le manda certo a dire. Non può: né lui né il gruppo politico a cui appartiene. Non certo dopo che, da inizio pandemia, il M5s chiede un rafforzamento della sanità territoriale. “A mia firma – sottolinea Degli Angeli – ci sono diversi atti che lo testimoniano. I medici di base sono stati messi da parte, i laboratori non sono stati intensificati le Usca (Unità speciali di continuità assistenziale) hanno fallito la loro prerogativa. A fronte di tutto ciò – commenta sardonico il consigliere pentastellato – si è pensato di trovare una soluzione macina soldi: l’ennesimo regalo della Regione Lombardia ai privati, che in questo modo può moltiplicare i profitti”.
Analizzando la situazione, il vero problema non è tanto il tariffario all’avorio. Bensì, il problema è a monta e risponde a una mancanza inaccettabile: alla totale carenza dell’assistenza domiciliare. “Regione – spiega Degli Angeli – deve potenziare questo strumento rendendo la medicina un qualcosa più vicino ai cittadini, visti come pazienti da curare e non soggetti sui quali speculare”.
Parole forti e perentorie. Giuste soprattutto, quelle del consigliere M5s, che pone quindi l’accento sulla necessità di un intervento da parte di Regione: “Non è ammissibile venire a conoscenza di un business sul Covid. Non ci sono scusanti, l’assistenza deve essere estesa a tutti e non sono ad un elite di cittadini”.
Marco Degli Angeli (M5S Lombardia)