Luisa Sarzi Puttini: "Oculistica all'Oglio Po, un servizio speciale"
Sono per esprimere il mio sentimento di riconoscenza per il reparto e la soddisfazione di avere a portata di mano un ospedale Oglio Po degno di tanto rispetto
VICOMOSCANO – L’ospedale Oglio Po è una struttura che negli anni ha sofferto della carenza di investimenti e di considerazione non solo della Regione ma anche di un sistema – quello di ASST – Cremonacentrico. Poco considerata, lasciata andare, ha subito negli anni una forte riduzione di servizi e personale. Al di là di questo – ed è uno dei motivi per cui vale sempre la pena difenderla – è una struttura dove chi opera lo fa spesso con coraggio e passione e – senza dubbio – con altissima professionalità. A ricordarci della validità delle prestazioni offerte Luisa Sarzi Puttini.
“Sono una persona anziana di Casalmaggiore affetta da macula retinica bilaterale e da anni, a Cremona, mi sottoponevo a cicli di punture intravitreali. Arriva il Covid. La terapia viene sospesa per mesi. Il disturbo peggiora ed io non sono più in grado di prendere il pullman e di attraversare la strada in città. Mi giunge notizia che a Oglio Po praticano questa terapia e subito mi informo. Seguo l’iter e dopo poco sono chiamata per la puntura. Mi presento con il cuore pieno di interrogativi: la novità comporta sempre un atteggiamento di insicurezza, ma tutto è andato meglio di quanto mi aspettassi. Un medico, dottor Cazzoli, con una mano splendida tanto è leggera e uno staf infermieristico eccezionale. Sono per esprimere il mio sentimento di riconoscenza per il reparto e la soddisfazione di avere a portata di mano un ospedale Oglio Po degno di tanto rispetto. Auspico per questa struttura più attenzione da parte delle autorità competenti affinché le attribuiscano il giusto valore per la sua grande e fondamentale importanza per il territorio”.
N.C.