Seggi elettorali e scuola, Fabrizia Zaffanella chiede a Viadana di fare come a Bozzolo
al fine di non penalizzare ulteriormente la scuola, già duramente provata dall'epidemia, chiedo, ancora una volta all'amministrazione comunale di Viadana quale iniziative ha intrapreso in tale direzione
VIADANA – Bozzolo ha trovato risposta all’esigenza di non penalizzare ulteriormente la scuola con i seggi ed un referendum popolare che viene ad intralciare proprio l’attività degli istituti ad una settimana dall’inizio. Fabrizia Zaffanella, candidata alla carica di sindaco, chiede all’amministrazione in carica di verificare la possibilità di attuare tale politica anche a Viadana, che sarà alle prese con il referendum relativo alla riduzione del numero dei parlamentari ma pure con le elezioni amministrative.
“Il Ministero dell’Interno nei giorni scorsi – scrive – ha diramato una circolare nella quale, al fine di garantire la continuità delle attività didattiche, ha sollecitato i Comuni a ‘verificare la possibilità di avvalersi, come seggi elettorali in occasione delle prossime consultazioni, di edifici diversi dagli istituti scolastici, purchè simili per caratteristiche strutturali, di sicurezza e per i profili di conformità alla normativa elettorale’. Sulla base di tale circolare le Prefetture hanno invitato i Sindaci a comunicare alle Commissioni Elettorali Circondariali l’eventuale individuazione di locali disponibili, previa valutazione concordata con i Carabinieri.
Pertanto, al fine di non penalizzare ulteriormente la scuola, già duramente provata dall’epidemia, chiedo, ancora una volta all’amministrazione comunale di Viadana quale iniziative ha intrapreso in tale direzione e quali decisioni sono state assunte, tenuto conto che Comuni vicini hanno adottato queste importanti scelte dopo parere favorevole delle Commissioni Elettorali Circondariali”.
redazione@oglioponews.it