Gazzuolo, prove di danza (per interni) alla fondazione Caracci: gran divertimento
Nota riflessiva: prima della festa alcuni ospiti hanno chiesto come fosse possibile aprire la struttura a due ballerine russe per un’intero pomeriggio, mentre le visite dei familiari sono solo di dieci minuti? Poi durante l’esibizione tutti loro hanno capito
GAZZUOLO – Nel pomeriggio di Sabato 18 Luglio il Servizio Animazione della Fondazione Conte Carlo Caracci di Gazzuolo ha proposto un momento di festa del TUTTO INTERNOS per i soli ospiti residenti, nell’interpretazione ironica e umoristica del famoso balletto di danza classica “la morte del cigno” in tempo di Covid 19”, eseguito dagli animatori Silvia Magalini e Matteo Scaroni, in arte Magalinsky e Scaronosky.
Ospiti contenti, sorpresi e divertiti nel trascorrere un momento diverso dal solito, in un clima di festa, calore e goliardia di tutto il Personale presente in turno, che ha collaborato attivamente nel coinvolgimento degli assistiti all’evento stesso.
Il servizio cucina ha preparato un rinfresco degno della più importante ricorrenza per la soddisfazione di tutti gli ospiti.
Nota riflessiva: prima della festa alcuni ospiti hanno chiesto come fosse possibile aprire la struttura a due ballerine russe per un’intero pomeriggio, mentre le visite dei familiari sono solo di dieci minuti? Poi durante l’esibizione tutti loro hanno capito, ed a tutti è stato strappato un sorriso: non facile in questo periodo ma il Personale insieme ci è riuscito.
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