Cronaca

Tavolo di confronto bipartisan sulla sanità territoriale: si parte con Oglio Po

Al primo incontro, oltre al Sindaco ci saranno i consiglieri Gianfranco Salvatore, Silvia Tei, Gianpietro Seghezzi, Annamaria Piccinelli e Alberto Fazzi

CASALMAGGIORE – Se ne era discusso in consiglio comunale, trovando una quadra bipartisan perché l’interesse alla sanità territoriale è tema che coinvolge tutti, a prescindere dalla bandiera. La proposta di un tavolo in cui raccogliere proposte e discutere su eventuali problematiche e possibili migliorie era stato proposto da CNC e accettato di buon grado dalle altre forze in campo.  Un ‘Tavolo socio-sanitario-assistenziale’ reso operativo per affrontare le varie tematiche. Si partirà dall’Oglio Po.

A partire da mercoledì 22 luglio inizieranno gli incontri tra i rappresentanti dei gruppi politici presenti in Consiglio comunale e i vari operatori della sanità territoriale. “Il tavolo di lavoro – spiega Annamaria Piccinelli (CNC) – voluto da Casalmaggiore la Nostra Casa e approvato nell’ultimo Consiglio comunale, vuole essere un’occasione di sintesi tra politica e sanitari affinché il territorio faccia sentire la propria voce il più possibile univoca, in questa fase di stanziamenti e ripensamenti della sanità dopo la pandemia. L’emergenza ha ribadito con forza l’importanza imprescindibile del nostro ospedale e le sue capacità di sopperire alle urgenze di Cremona anche in termini di chirurgia maggiore. L’emergenza ha reso anche evidente la necessità di rafforzare la sinergia nella medicina territoriale tra medici di famiglia, pediatri, farmacie, assistenza domiciliare e realtà del terzo settore impegnate nell’assistenza alle fragilità. Del resto è necessario gettare un ponte tra medicina territoriale e ospedale affinché quest’ultimo si organizzi per rispondere alle effettive richieste di un territorio distante da Cremona e che, a differenza di Cremona, non può contare su servizi offerti da più presidi”.

Cnc invita tutti a calarsi nello spirito di questo tavolo che è quello di fare sistema. “La politica – prosegue Piccinelli – si è unita in questa occasione e vuole chiedere e promuove lo stesso approccio agli operatori sanitari e alle loro categorie. Il primo incontro sarà con l’Azienda ospedaliera la quale ha deciso di incaricare le persone di Alberto Silla, Dirigente responsabile della Gestione Operativa e di un infermiere/a del presidio Oglio Po (ancora non ne conosciamo il nome, anche se potrebbe avere un senso che facesse parte del Consiglio dei sanitari eletto da tutto il personale del presidio)”.

Al primo incontro, oltre al Sindaco ci saranno i consiglieri Gianfranco Salvatore, Silvia Tei, Gianpietro Seghezzi, Annamaria Piccinelli e Alberto Fazzi. Il successivo incontro si terrà il 28 luglio con Roberta Bozzetti e Giuseppe Raineri rispettivamente Presidente della fondazione Conte Carlo Busi e Direttore sanitario e Alessandro Portesani Presidente della Coop sociale Santa Federici accompagnato da collaboratori. Ancora da fissare invece i successivi appuntamenti. Al termine di tutti gli incontri verrà redatto un documento di sintesi da produrre ai diversi livelli di governo.

N.C.

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