Politica

Viadana, Perteghella tuona: "Confronto? Che facciamo coi debiti lasciati dall'amministrazione?"

"Esistono alcuni grandi temi di attualità sulla base dei quali è assolutamente necessario che i candidati Sindaci espongano sin da oggi le loro intenzioni, questo aiuterebbe maggiormente l'elettore a comprendere le motivazioni che stanno alla base di quelle pregiudiziali politiche che sono state più volte accennate negli ultimi mesi".

VIADANA – Silvio Perteghella, candidato sindaco di Viadana Democratica, interviene sulle ultime questione sollevate dal dibattito politico, mentre la scadenza elettorale del 20 settembre si avvicina. “Ho notato le pregiudiziali lasciate intendere da Lorenzo Gardini, candidato Sindaco del M5s alla risposta del candidato Sindaco Zaffanella, che ribattendo dichiara come il dibattito debba concentrarsi sui temi e non sui partiti; sino alla proposta di un Bilancio Partecipativo avanzato dal candidato Sindaco Minotti. Francamente credo che sia doveroso sottolineare che le pregiudiziali politiche e personali sono state manifestate abbastanza palesemente anche dal Pd (o da suoi esponenti) nei confronti del M5s e nei confronti della lista che rappresento. Le ragioni andrebbero ricercate soprattutto in alcune questioni programmatiche”.

“Alle sollecitazioni di Gardini – prosegue Perteghella – Zaffanella risponde buttandola sul confronto tematico, confronto programmatico che il candidato Alessia Minotti affida a modalità decisionali legate alla partecipazione della cittadinanza (Bilancio Partecipativo). Mi permetto di sottolineare che il momento più partecipativo per antonomasia nel quale le forze politiche redigono un programma e sulla base di quello (e di una candidatura a Sindaco) chiedono il consenso ai cittadini, è rappresentato dalle elezioni comunali. Oltre ad una miriade di potenziali proposte che esprimono le volontà future in caso di vittoria elettorale, esistono alcuni grandi temi di attualità sulla base dei quali è assolutamente necessario che i candidati Sindaci espongano sin da oggi le loro intenzioni, questo aiuterebbe maggiormente l’elettore a comprendere le motivazioni che stanno alla base di quelle pregiudiziali politiche che sono state più volte accennate negli ultimi mesi”.
“Formulando un esempio di natura concreta legata alla situazione finanziaria – prosegue Perteghella – potremmo ricordare che il Comune di Viadana ha potenzialmente debiti non contemplati dal Bilancio per 4 milioni di euro circa derivanti da contenziosi. Ai costi sotto elencati vanno sommate le spese legali e gli interessi legali da sostenere per il prossimo futuro, per cui la cifra indicata non appare arrotondata per eccesso: 2.500.000 Euro causa con Italgas che ha visto soccombente il Comune di Viadana in arbitrato; 250.000 Euro causa con il fornitore di energia e impianti luci led; 1.083.000 Euro circa, riguardano il contenzioso di Piazzale Libertà, con evidenti gravi responsabilità di chi risolse il contratto di concessione. L’Amministrazione uscente oggi butta la polvere sotto al tappeto, fingendo che tali problematiche non esistano…e  i candidati Sindaci Zaffanella, Minotti, Cavatorta e Gardini cosa ne pensano? Quali soluzioni propongono? Faranno pagare ai viadanesi questi costi o saranno disposti ad attivare azioni civilistiche nei confronti degli autori del danno in alcuni casi specifici?”.
“Il Pd viadanese – prosegue Perteghella – si è sempre detto favorevole a concedere la costruzione della cosidetta “Cittadella della Salute”, una bella speculazione in favore di pochi privati, è la stessa posizione politica che avanzeranno i candidati  Zaffanella e Minotti ? O sono disposte a valutare ed aggredire le responsabilità oggettive che hanno prodotto il danno. Se riconoscono la responsabilità di chi ha commesso il danno, sono favorevoli alla surroga dei responsabili in ruoli chiave per il funzionamento della macchina amministrativa, affinchè tali gravi “errori” non si ripresentino nel prossimo futuro? I componenti della mia compagine non sono assolutamente favorevoli alla realizzazione della Cittadella della salute privata, individuando per il nostro Comune ben altre opere pubbliche nell’interesse della città, ci opporremo a qualsiasi tentativo di ricondurre sulla pelle dei contribuenti,i costi derivanti dal danno causato, attivando in caso di vittoria elettorale le azioni civilistiche del caso”.
“Sulla causa inerente alla rete gas – spiega il candidato di Viadana Democratica – oltre alla valutazione delle responsabilità per l’errata valutazione del valore della rete, si rende probabilmente necessario il tentativo di mediazione con la controparte, magari allungando il contratto in essere per ridurre l’indennizzo in favore di Italgas. Partendo dai temi, dalla volontà di rendere edotta la partecipazione dei cittadini, è arrivato il momento di rendere pubbliche le proprie intenzioni. I potenziali debiti fuori bilancio del Comune di Viadana mi sembrano un buon banco di prova per “smascherare” le intenzioni dei candidati Sindaci, riconducendo il confronto su basi di assoluta concretezza. Dalle risposte e dalle dichiarazioni su questi temi, sarà probabilmente più semplice comprendere da dove derivano le pregiudiziali, nascono come amministrative e per qualcuno sono diventate di natura personale. Inoltre sarà possibile accrescere il livello del confronto in vista delle prossime elezioni comunali”.
redazione@oglioponews.it

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...