Effetto Covid, decessi a +159% rispetto allo scorso quinquennio in provincia di Cremona
Il calo regionale più importante in termini di decessi e di variazione percentuale si osserva in Lombardia: i morti per il totale delle cause diminuiscono da 24.893 di marzo a 16.190 di aprile 2020
159% in più di decessi ad aprile in provincia di Cremona rispetto allo scorso quinquennio. Ad evidenziare il dato è il secondo rapporto sull’impatto del Covid in Italia redatto da Istat e Istituto Superiore di Sanità. Cremona resta tra le province in cui il virus ha colpito in maniera più drammatica. Allargando il discorso al primo quadrimestre del 2020, i decessi nella nostra provincia sono stati complessivamente 3.517, 1.038 dei quali certificati Covid.
Nel mese di aprile l’indagine evidenzia un cambio di scenario: l’impennata di mortalità nel cremonese era del 401% a marzo, quasi il 250% in più rispetto al mese successivo. La riduzione trova conferme anche a livello nazionale: dalle 80.623 vittime registrate a marzo si è passati alle 64.693 di aprile.
Il calo regionale più importante in termini di decessi e di variazione percentuale si osserva in Lombardia: i morti per il totale delle cause diminuiscono da 24.893 di marzo a 16.190 di aprile 2020.
Questo risultato è dovuto alla diminuzione della mortalità in molte delle province più colpite dal Covid: Bergamo, ad esempio, è passato da un eccesso del 571% al 123%. Non cambia invece la situazione in province come Pavia, Monza e Brianza e di Milano, mentre è addirittura peggiorata a Sondrio e Trento.
S. Arr.