Mascherine e monitor per i ventilatori polmonari: l'impegno del Rotary Cop
Complessivamente le mascherine sono andate, oltre all’Avis, all’ospedale Oglio Po, alla Fondazione Carlo Busi di Casalmaggiore, all’Ospedale Aragona di San Giovanni in Croce e alla Casa Giardino di suor Maria di Casalmaggiore.
Un impegno costante, sin dai primi tempi dell’emergenza coronavirus, è quello che ha messo in campo il Rotary Club Casalmaggiore Oglio Po. Un intervento che, compresi gli ultimi acquisti che si stanno perfezionando, si può quantificare in circa 15mila euro. Il primo intervento è stato quello che ha visto l’acquisto, alcune settimane fa, di 1000 mascherine chirurgiche multiuso realizzate in fascia tessile in dryarn, che sono state donate alla sezione Avis di Casalmaggiore. Hanno seguito altre 2350 mascherine FFP2, il tutto per un valore di poco meno di 8000 euro, grazie anche al contributo prezioso della società Eurotessuti srl di Viadana e alla società Planet srl, collaborazione che ha preso spunto dall’impegno fattivo del socio Cristian Carantini.
Complessivamente le mascherine sono andate, oltre all’Avis, all’ospedale Oglio Po, alla Fondazione Carlo Busi di Casalmaggiore, all’Ospedale Aragona di San Giovanni in Croce e alla Casa Giardino di suor Maria di Casalmaggiore. Inoltre, il club ha compartecipato all’acquisto da parte dell’associazione Amici dell’ospedale Oglio Po di monitor per i ventilatori della terapia intensiva, con una donazione di 3000 euro. Il programma prosegue con l’acquisto di ulteriori 1000 mascherine FFP2, la cui fornitura sta per essere ultimata in questi giorni, anche in questo caso con il sostegno delle società citate sopra.
V.R.