Salute

Coronavirus, Bongiovanni: "A Casalmaggiore 123 oggi positivi, da 12 giorni nessun caso nuovo al di fuori dei nosocomi"

"Tuttavia abbassare la guardia sarebbe un gravissimo errore. Il virus non è sconfitto. Molte persone possono essere portatrici asintomatiche, ma contagiare ugualmente. Le nuove misure del DPCM 26 aprile in vigore dal 4 maggio, se prese alla leggera, come in molti questa idea traspare, potrebbero rovinare quanto si è costruito".

CASALMAGGIORE –  Così come a fine marzo, anche a fine aprile il sindaco di Casalmaggiore Filippo Bongiovanni fa il punto sui casi effettivamente attivi di Coronavirus. Nel Comune di Casalmaggiore ad oggi le persone residenti risultate positive al COVID sono 225: tra queste sono 47 personale sanitario, mentre coloro che ormai sono fissi in RSA o RSD del territorio (Fondazione Busi, ma anche Cingia, San Giovanni, Piadena e Sabbioneta, che hanno tenuto residenza a Casalmaggiore) sono 50.

Dei 225 casi positivi sono deceduti in 28 (17 uomini e 11 donne), mentre le persone già guarite sono 74. Attualmente positivi sono dunque 123 persone, di cui 81 a Casalmaggiore, 16 a Vicomoscano e 15 a Vicobellignano. Ogni frazione ha avuto almeno un caso di positività. Attualmente a Camminata, Motta San Fermo, Valle e Fossacaprara non vi sono positivi attivi.Dei 123 positivi attuali, 12 sono ricoverati in ospedale o in struttura post acuti, 46 sono già in RSA o RSD, mentre a domicilio in isolamento sono 65 persone.

“Nelle ultime due settimane – precisa Bongiovanni – sono stati fatti i tamponi di tutti i degenti di tutte le case di riposo del cremonese, per cui ogni giorno avevamo aumenti anche considerevoli, che però non testimoniavano il buon andamento generale sui nuovi casi, fuori dalle residenze sanitarie. Avremo nei prossimi giorni ulteriori casi positivi attesi, risultato dei test sierologici fatti alle persone in quarantena. Costoro se hanno immunoglobuline di un certo tenore vengono sottoposte a tampone. Per cui a Casalmaggiore vi sono già tre casi di familiari in quarantena positivi dopo il combinato disposto test/tampone. La situazione negli ospedali è normalizzata, da circa una settimana non vi sono più ricoverati di Casalmaggiore nuovi”.
“Il DG dell’ASST Cremona, Giuseppe Rossi, con cui ho conferito pochi giorni fa – spiega Bongiovanni – mi ha assicurato che l’ospedale Oglio Po sarà il primo ospedale COVID Free della Provincia, con percorsi comunque separati in Pronto Soccorso per sospetto COVID che, se verificato, sarà trattato a Cremona. Nel frattempo la terapia intensiva e la stragrande maggioranza dei reparti è libera di malati di coronavirus, che rimangono nel reparto di Medicina. La situazione generale è in netto miglioramento e posso testimoniare che sono dodici giorni che non abbiamo casi positivi al di fuori di sanitari, degenti RSA o familiari di già positivi. Tuttavia abbassare la guardia sarebbe un gravissimo errore. Il virus non è sconfitto. Molte persone possono essere portatrici asintomatiche, ma contagiare ugualmente. Le nuove misure del DPCM 26 aprile in vigore dal 4 maggio, se prese alla leggera, come in molti questa idea traspare, potrebbero rovinare quanto si è costruito. Nel dialogare con il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, martedì in Prefettura, è emerso che già si aspettano una possibile ondata di ritorno e che mollare la presa sarebbe deleterio”.
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