Vandali KM, interviene il Codacons: "Imbecillità, virus difficile da estinguere"
Gli autisti della KM, all’alba, hanno dovuto annullare due corse verso Cremona, mettendo così in difficoltà i numerosi pendolari
Nemmeno la clausura forzata riesce a fermare i vandali incivili. Cremona e Comuni limitrofi, ogni quindici giorni, vengono martoriati da atti vandalici. Dopo gli atti vandalici ai danni dei furgoni delle Poste ora è la volta di cinque pullman della KM S.p.A. parcheggiati presso la zona deposito vicina al cimitero comunale di Casalmaggiore. Con il favore delle tenebre, ignoti, non trovando di meglio da fare, hanno deciso di vandalizzare i mezzi, rompendone i fanali e i finestrini e scassinando una cassetta del pronto soccorso contenuta all’interno del pullman. In aggiunta, hanno forzato le porte e devastato gli automezzi anche al loro interno, con danni ingentissimi. Gli autisti della KM, all’alba, hanno dovuto annullare due corse verso Cremona, mettendo così in difficoltà i numerosi pendolari.
Codacons: “Il virus più difficile da estinguere si rivela essere purtroppo l’imbecillità. In un momento difficile e delicato come quello che stiamo vivendo, non è tollerabile che delinquenti occasionali possano danneggiare mezzi privati e/o pubblici. Danni che si sommano ai danni già causati dalla emergenza economica. Questi delinquenti senza pietà hanno causato, oltre a danni ingentissimi, un blocco del trasporto. Si rammenti che il blocco dei trasporti, in un momento di grandissima emergenza sanitaria come quello attuale, potrebbe essere fatale per le vite umane: sono tanti gli operatori sanitari che prendono i mezzi pubblici all’alba. Questi atti vandalici danneggiano non solo il servizio essenziale del trasporto pubblici ma i cittadini e i consumatori, già sufficientemente martoriati dal Covid-19. Danneggiare è un reato, punito ai sensi dell’art. 635 del codice penale e, come tale, deve essere denunciato! E, pro futuro, sarà necessario mettere in cantiere investimenti per l’installazione delle telecamere di videosorveglianza: della prevenzione dovrà essere partecipe anche la Pubblica Amministrazione. Il Codacons, come sempre al fianco dei cittadini e dei consumatori, invita a denunciare questi e altri atti vandalici e a chiedere consulenze per ottenere i risarcimenti. Siamo sempre attivi a raccogliere denunce e per qualsiasi informazione, segnalazione e richiedere consulenze on line e a distanza al n.ro 3479619322 – codacons.cremona@gmail.com”.
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