Cassa Integrazione in Deroga: nessun contributo in Lombardia, ma domande inviate solo il 21/4
La Cassa in Deroga, invece, ha registrato nel giro di 24 ore un incremento di domande processate rispetto a ieri (cfr tabella): le domande decretate dalle Regioni pervenute sono state 81.152, di cui 36.855 accolte e 4.120 pagate per 8.463 beneficiari.
Secondo gli ultimi dati particolari (cioè con il dettaglio delle singole Regioni) diffusi dall’Inps in Lombardia non è stata pagata ancora nessuna Cassa Integrazione in Deroga, unica Regione insieme ad Abruzzo e Sicilia. Il problema della situazione lombarda, territorio tra i più colpiti dal coronavirus, è che le domande sono arrivate all’Inps il 21 aprile: solo la Sicilia ha inviato la documentazione più tardi (il giorno dopo, nda). Una comunicazione effettuata oltre 20 giorni dopo le Regioni limitrofe: Emilia Romagna, Piemonte e Veneto hanno infatti spedito le proprie domande il 10 aprile.
Ma anche in termini di ‘volume’ di richiesta, le domande lombarde ricevute dall’Ente previdenziale sono state 765, di cui 260 autorizzate (poco meno del 34% contro una media nazionale del 42% circa). Un dato, quello delle domande presentate, simile al Piemonte (704, di cui 465 autorizzate, nda), ma estremamente inferioriore sia all’Emilia Romagna (2.622 autorizzate su 3.449) sia al Venero (2.444 su 6.972).
Nella giornata di oggi, invece, l’Inps ha diffuso i dati generali relativi a tutte le tipologie della Cassa Integrazione, riferiti al 24 aprile. A ieri, il totale dei beneficiari ammonta a 7.350.357 tra Cassa integrazione ordinaria e Assegno ordinario. La Cassa in Deroga, invece, ha registrato nel giro di 24 ore un incremento di domande processate rispetto a ieri (cfr tabella): le domande decretate dalle Regioni pervenute sono state 81.152, di cui 36.855 accolte e 4.120 pagate per 8.463 beneficiari.
mt