Viadana, prosegue il lavoro di sanificazione delle strade: questa settimana tocca anche alle caditoie
Per la raccolta rifiuti di utenti risultati positivi, il Comune di Viadana, insieme al gestore del servizio rifiuti SESA Spa, ha definito una riorganizzazione del servizio predisponendo una raccolta apposita per tale tipologia di utenze, previa debita informazione ai soggetti interessati, per gestire al meglio la situazione e cercare di contenere la diffusione del virus.
VIADANA – Il comune di Viadana si muove contro il Coronavirus: nelle scorse ore sono state effettuate dagli operatori di SESA le sanificazioni alle ciclabili di via Kennedy e delle frazioni di Cogozzo e Cicognara con spazzatrice. Il comune precisa che l’operazione si ripeterà settimanalmente. “Inoltre su nostra richiesta – spiega l’amministrazione – si aggiunge via Vanoni la settimana prossima (ossia quella che inizia questo lunedì, ndr)”. Tutti i giovedì viene inoltre eseguita la sanificazione dei portici, partendo il mattino presto dal marciapiede davanti alle poste. Nella settimana entrante, invece, i pomeriggi saranno dedicati alle caditoie, approfittando della proroga del decreto che fa sì che vi sia poco traffico e poche persone in giro.
“Inoltre ricordiamo – spiegano dal comune – che Regione Lombardia con propria Ordinanza in applicazione delle indicazioni dell’Istituto Superiore di Sanità, ha disposto che per rifiuti di qualunque natura prodotti dalle abitazioni in cui sono presenti soggetti positivi al Coronavirus, in isolamento o in quarantena obbligatoria, non venga fatta la raccolta differenziata, ma venga conferito il tutto nel rifiuto secco indifferenziato, utilizzando particolari cautele, per diminuire le possibilità di contagio e non mettere a rischio gli operatori. Tuttavia il Comune di Viadana, insieme al gestore del servizio rifiuti SESA Spa, ha definito una riorganizzazione del servizio predisponendo una raccolta apposita per tale tipologia di utenze, previa debita informazione ai soggetti interessati, per gestire al meglio la situazione e cercare di contenere la diffusione del virus”.
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