Viadana, Cavallari traccia il bilancio 2019 e rilancia: "Ora avanti nel solco di Giovanni Cavatorta"
"Un forte senso civico è fondamentale se si vuole realizzare insieme qualcosa di importante e duraturo per il futuro. Non vogliamo che i nostri paesi densi di tradizioni, capacità, cultura e intraprendenza si assopiscano" spiega Cavallari.
VIADANA – E’ Alessandro Cavallari, sindaco facente funzioni di Viadana, a tracciare il bilancio dell’anno solare 2019 per Viadana. “Gli incontri con la cittadinanza sono momenti di condivisione, ma anche bilanci e valutazioni. Prendiamoli come attimi per sviluppare alcune riflessioni. Il nostro territorio è complesso e in continua evoluzione ma resiste, nonostante tante difficoltà: continuiamo ad augurarci che anche le istituzioni superiori facciano la loro parte, vista anche la quantità di tasse e tributi che versiamo. Meritiamo la giusta attenzione. La realtà di Viadana si articola su 100 km quadrati di territorio, 13 comunità, 20mila abitanti, un enorme patrimonio di demanio comunale, 10 cimiteri, 13 plessi scolastici, tantissimi immobili e 200 km di strade comunali, con enormi spazi pubblici e aree verdi da curare”.
“Grazie al lavoro preciso e costante del compianto Giovanni Cavatorta – spiega Cavallari – è stato possibile approvare il quarto bilancio di previsione pluriennale del mandato. Nel 2015 il debito pubblico era di 13 milioni e 820mila euro, mentre nel 2019 risulta essere di 8 milioni e 896mila euro: un dato del quale andare orgogliosi. Abbiamo intrapreso investimenti per più di 12 milioni di euro. Non abbiamo rinunciato, dunque, a investire in opere e servizi, basti pensare al palazzetto, alla raccolta rifiuti che ha visto un taglio sulla tassa per i cittadini del 12%, all’illuminazione pubblica a LED, ai numerosi interventi di manutenzione straordinaria nelle scuole, alla riqualificazione degli impianti sportivi, al piano asfalti più importante degli ultimi anni, ai servizi per le fasce deboli della popolazione, alla nuova attenzione verso le frazioni, alle risorse per l’istruzione e la cultura, alle casette dell’acqua, ai numerosi cofinanziamenti ottenuti con la partecipazione a bandi, agli investimenti per la revisione generale del piano di governo del territorio”.
“Nelle ultime settimane hanno avuto luogo – conclude Cavallari – gli interventi relativi al rifacimento della fontana di piazza Manzoni, la realizzazione della ciclabile di via Vanoni ed è in programma la realizzazione della rotonda di via Kennedy. Tanto abbiamo fatto e molto c’è ancora da fare, seguendo i valori di civismo, partecipazione, presenza sul territorio, dialogo, ascolto e onestà che il sindaco Cavatorta ci ha insegnato e lasciato in eredità. Un forte senso civico è fondamentale se si vuole realizzare insieme qualcosa di importante e duraturo per il futuro. Non vogliamo che i nostri paesi densi di tradizioni, capacità, cultura e intraprendenza si assopiscano”.
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