Debora Benvenuti ambasciatrice di Cavalli a Mosca: le carte Emiliana Parati sono un successo

CASALMAGGIORE – Il ‘made in Italy’ in Russia ha anche il suo entusiasmo e la sua creatività. Debora Benvenuti, Art Designer per Emiliana Parati ha presentato il 18 novembre scorso a Mosca la collezione Roberto Cavalli di carte da parati prodotte dalla ditta Casalasca per conto dello stilista che l’ha scelta proprio perché Debora è… Debora. Fantasia, capacità di adattare la caratteristiche peculiari di un brand ai disegni della carta e la innata capacità di mettere ‘se stessa’ nei disegni e nella realizzazione delle stesse. Il connubio tra brand famoso e capacità dell’Art Designer è stato un successo in Russia, uno dei mercati maggiori, se non il maggiore, di export per la ditta Casalasca.

Hanno davvero impressionato positivamente il pubblico, formato per la maggior parte di clienti di fascia medio alta, la sua presentazione. Debora però non è solo… Debora. Lei è una visionaria, un’artista difficilmente catalogabile capace di sublimare il suo senso artistico nel suo lavoro, una creativa nel vero senso della parola. Perché poi a copiare sono capaci tutti ma lei non è stata scelta da Cavalli, come da Blumarine o da Ferré perché è in grado di copiare, ma proprio perché è in grado di creare un prodotto nuovo ed accattivante per nella linea del brand.

“Non è stato facile – esordisce subito Debora che incontriamo al bar – questa era la collezione numero 7 e creare qualcosa di nuovo non era per nulla semplice. Mi sono ispirata alle caratteristiche di Cavalli, animaliere, tropicale, geometrie inserendo quello che i russi amano e quello che mi è venuto in mente. Al termine della presentazione credo di aver colpito il pubblico presente. In tanti mi hanno detto che la settima collezione firmata Cavalli era la più bella realizzata sino ad ora”.

Quella di Mosca è stata una presentazione in anteprima. Il lancio ufficiale delle nuove carte da parati sarà a gennaio alla fiera di Francoforte: “E non sarà l’unica. A Francoforte presenteremo anche la collezione B-Blumarine. Una sfida nuova questa. B-Blumarine è la linea giovane di Blumarine. Ed è a un pubblico diverso che è rivolta. Non posso svelare tutto, ma saranno disegni e realizzazioni meno romantiche, ricche di geometrie e damaschi ma costruita con uno stile più underground”. La collezione per Gianfranco Ferré verrà invece presentata ad aprile 2020 alla Fiera di Mosca mentre la nuova collezione per lo stilista russo Valentin Yudashkin sarà pronta a fine 2020. Valentin Yudashkin è il più famoso stilista russo: i suoi lavori sono esposti al Louvre, al Californian Museum of Fashion, al Museo Storico Statale di Mosca, al Museo Internazionale dei Giochi Olimpici e al Metropolitan Museum of Art di New York. E Yudashkin è innamorato dello stile di Debora, tanto da averle affidato i disegni di una propria linea di carte da parati.

Una ragione c’è per tutto questo. E non è solo nelle capacità dell’art designer casalasca – che ieri ha compiuto 33 anni – che segue tutte le fasi di produzione della carta, dal disegno alla realizzazione tecnica. E’ nella straordinaria vena artistica, nella capacità di farsi apprezzare dai maggiori stilisti italiani ed esteri per le capacità, in un senso personale ed apprezzato della bellezza, in un equilibrio nel disequilibrio, in una disegno complessivo che ne fanno una stilista con la S maiuscola, capace di portare il made in Italy nel mondo e il made in Russia nella stessa Russia.

Ma – lasciatecelo dire – la capacità maggiore di Debora Benvenuti è quella di restare in ogni cosa che fa, sia le sue rappresentazioni artistiche che il suo mestiere, se stessa. Geniale, prorompente, luce ed ombra, vitale, appassionata, disequilibrata, giovane e matura al contempo. Demone ed angelo. In una parola unica. La caratteristica dei geni o più semplicemente quella degli artisti, quelli veri.

Nazzareno Condina