Cultura

Stupor Mundi e la Russia, sabato 12 Serena Vitale parla de 'La Mite' di Fedor Dostoevskij

In Biblioteca, la scrittrice terrà una conversazione su La Mite di Fedor Dostoevskij di cui ha curato e tradotto per Adelphi una prestigiosa edizione. Si tratta di un racconto lungo, pubblicato dall’autore nel 1876

CASALMAGGIORE – Nella quarta edizione della rassegna Stupor Mundi, quest’anno dedicata alla cultura russa, non poteva mancare la presenza di una slavista di fama internazionale quale la professoressa Serena Vitale.

Scrittrice italiana, allieva di Angelo Maria Ripellino, Serena Vitale è una grande conoscitrice della lingua e della letteratura russa e una delle personalità più competenti nel campo. Ha vissuto a Mosca e a Praga. E’ stata ordinario di letteratura russa all’Istituto Orientale di Napoli, ricercatrice e docente di slavistica all’Università di Pavia e Professore ordinario di  Lingua e Letteratura russa all’Università Cattolica del Sacro Cuore.  Consulente editoriale, critica letteraria, ha tradotto migliaia di pagine dal ceco e dal russo.

Ha scritto numerosi saggi, curato edizioni,  tradotto e presentato al pubblico italiano opere di numerosi autori russi tra i quali: Bodskij, Cvetaeva, Esenin, Mandel’stam, Nabokov.

Alcune delle sue opere più conosciute: Il bottone di Puskin  Adelphi (1995) tradotto in sei lingue, ricostruisce gli ultimi giorni del poeta a San Pietroburgo, prima del duello nel quale il padre del romanzo russo trovò la morte. A Mosca, a Mosca! Mondadori (2010) un romanzo felicemente inconsueto che restituisce l’immagine viva della Russia sovietica. Il defunto odiava i pettegolezzi. (Adelphi 2015) un romanzo-indagine che ricostruisce quello che ancora oggi è considerato, in Russia, uno dei grandi misteri dell’epoca sovietica: il suicidio di Vladimir Majakovskij.

In Biblioteca, la scrittrice terrà una conversazione su La Mite di Fedor Dostoevskij di cui ha curato e tradotto per Adelphi una prestigiosa edizione. Si tratta di un racconto lungo, pubblicato dall’autore nel 1876, nel numero di novembre del suo Diario di uno scrittore. Leonid Grossman lo definisce quanto al contenuto “una delle storie di disperazione più potenti nella letteratura universale” e, per quel che riguarda la tecnica narrativa, “…forse il più riuscito saggio di monologo interiore di tutta l’opera dostoevskiana”. 

Serena Vitale presenta

La Mite di Fëdor Dostoevskij (Adelphi Edizioni)

Conversano con la scrittrice Sandra Furini e Giuseppe Romanetti

sabato 12 ottobre 2019, ore 17.00

Sala riunioni – Biblioteca Civica “A.E.Mortara”

Via Marconi 8 – Casalmaggiore

Ingresso libero

redazione@oglioponews.it

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