Scalinate argine, tanto lavoro (volontario) da fare: si attende l'autorizzazione dell'AIPO
E' stato un incontro tenutosi per verificare le condizioni dei due manufatti e del dorso arginale. Particolarmente ammalorata è apparsa la scalinata che dall'argine scende verso gli Amici del Po
CASALMAGGIORE – Primo incontro di verifica, questa mattina, per i lavori che interesseranno le scalinate (9, se si riuscirà, sicuramente le prime due in prossimità del parco di via Italia) dell’argine maestro. Presenti Daniele Fortunati e Gian Carlo Simoni (Slow Town), Mirco Devicenzi (Pro Loco), Alberto Fazzi (Listone), Jessica Lazzarini (in rappresentanza anche di Maurizio Stradiotti ancora in ferie ma che ha già dato la propria disponibilità – TrashBusters) e Cristiano Spattini. Altre persone hanno dato la propria disponibilità per i lavori ma non per la riunione.
E’ stato un incontro tenutosi principalmente per verificare le condizioni dei due manufatti e del dorso arginale. Particolarmente ammalorata è apparsa la scalinata che dall’argine scende verso gli Amici del Po. In quel caso andranno risistemati i gradini, rimuovendo la copertura (in alcuni casi già staccata) dei gradini stessi e rifatti, fissando anche il corrimano. I gradini verranno sistemati, così come i manufatti in cemento sbrecciati ai lati delle scalinate, ripuliti dalle erbacce che vi crescono e pitturati.
A Mirco Devicenzi il compito di risolvere il primo e più pressante problema: quello dell’autorizzazione dell’AIPO e del coinvolgimento dell’Ufficio Tecnico Comunale, quanto meno di supporto nelle pratiche da espletare. I lavori saranno a carico dei volontari e si cercano sponsor per i materiali da utilizzare. Si cerca anche qualche muratore, magari in pensione, che possa dare una mano.
Un’ora di incontro. I lavori – che saranno fatti nei week end in forma assolutamente volontaria da chi deciderà di dare un po’ del proprio tempo per la lotta al degrado – partiranno appena le autorizzazioni ne consentiranno l’avvio. Saranno a costo zero per l’Amministrazione. Naturalmente – fa sapere l’organizzazione – chiunque voglia partecipare, anche con la donazione dei materiali necessari oltre che col proprio tempo, è il benvenuto.
N.C.