Asola e rifiuti, gli Angeli del Chiese ancora in azione. Con due giovanissime volontarie in più
Tanita e Giulia che si sono date da fare. "Che animo - annota Mirko - le due giovani, abbiamo ben da sperare per il futuro". La guerra è ancora lunga, e le forze del nemico soverchianti. Ma qualche speranza ancora c'è
ASOLA – La battaglia contro i rifiuti abbandonati continua, anche sulle sponde del Chiese. Continua – come da più parti – con un numero minimo di adepti, ma convinti. C’è poi chi, come Mirko Savi, della battaglia contro i rifiuti ne ha fatto un impegno costante. E’ lui a gestire il gruppo ‘Chiese e venne pulito’. Mirko è abituato a vedere il bicchiere mezzo pieno, e pure questa è una virtù. La stessa che accomuna alcuni piccoli – grandi – soldati del territorio. Jessica Lazzarini e Maurizio Stradiotti a Casalmaggiore, Francesco Mauroner e Matteo Moriero a Canneto sull’Oglio, tanto per citarne alcuni.
Domenica, ad Asola, è andata in scena l’ennesima battaglia della guerra a bassa intensità alla rumenta. Strada Bonincontri (la strada dopo il cimitero) è stata ripulita per quel che si è potuto. “Il cambiamento della società – scrive Mirko – avviene prima nel nostro animo e nelle abitudini delle nostre famiglie”.
Il bicchiere mezzo pieno? La presenza tra i volontari impegnati a raccogliere rifiuti, di due giovanissime volontarie, Tanita e Giulia che si sono date da fare. “Che animo – annota Mirko – le due giovani, abbiamo ben da sperare per il futuro”. La guerra è ancora lunga, e le forze del nemico soverchianti. Ma qualche speranza ancora c’è: è nell’animo e nel sorriso delle due giovani e nuove volontarie e nella costanza di chi da mesi prosegue nell’impegno intrapreso.
N.C.