Ambiente

Piante in piazza, progetto in stand by in attesa di maggior sicurezza

Bisognerà trovare - per iniziare - 30 vasi di dimensioni importanti per evitare l'effetto vela delle chiome e verificare se esiste un sistema di ancoraggio che sia a prova di vento forte

In foto Daniela Bellini (prima a sinistra)

CASALMAGGIORE – Entra in stand by il progetto di portare 30 piante in piazza Garibaldi. Si è dovuta arrendere, almeno al momento, Daniela Bellini. Arrendere alla burocrazia ma soprattutto alla mancanza – almeno al momento – di una soluzione che garantisca la piena sicurezza della sperimentazione voluta da lei – commerciante di piazza Garibaldi – e da un gruppo di commercianti della piazza e delle vie limitrofe.

A portarla a più ‘miti’ consigli l’impossibilità di trovare in tempi strettissimi (le piante avrebbero dovuto essere installate questa mattina e già si erano individuati gli esemplari al vivaio Rossi di Canneto sull’Oglio) un ‘progetto esecutivo’ da sottoporre alla stessa amministrazione per l’approvazione definitiva. L’amministrazione – come spiega la stessa Daniela – non ha detto no al progetto sperimentale che vedrà le 30 piante in piazza, ognuna legata ad un’attività commerciale con capofila una, diversa dalle altre, che ricorderà l’indimenticabile ballerina casalasca Francesca Cerati ma ha richiesto parametri di sicurezza che al momento non esistono.

Bisognerà trovare – per iniziare – 30 vasi di dimensioni importanti per evitare l’effetto vela delle chiome e verificare se esiste un sistema di ancoraggio che sia a prova di vento forte. Poi bisognerà convincere i mercantini della piazza ad adattarsi al mese di sperimentazione, adattandosi agli spazi esistenti. Una quadratura del cerchio che – ad onor del vero – al momento appare di difficile soluzione anche per chi, come Stefano Busi, interpellato dalla stessa Daniela Bellini per un consulto, le soluzioni è abituato a trovarle.

Lunedì sera peraltro il progetto aveva trovato il patrocinio della Pro Loco cittadina. Rimandato dunque, o forse cancellato. Si vedrà.

“In merito al progetto di posizionare le piante in piazza Garibaldi – spiega Daniela in una nota stampa – mi sono confrontata con il sindaco Filippo Bongiovanni, il vice sindaco Giovanni Leoni e il consigliere Francesco Ruberti ai quali ho spiegato la mia idea e quanto sarebbe bello per la città, per i commercianti e per i cittadini tutti godere della nostra piazza ulteriormente valorizzata ed adorna della posa temporanea di piante in vaso. La mia proposta è stata condivisa ma la stesura del progetto, il passaggio dei vari step burocratici e soprattutto la messa in sicurezza allungheranno un po’ i tempi quindi auspichiamo di essere pronti per i giovedì d’estate. Pensiamo sia un bel binomio e l’esperienza degli anni passati ci dice che, grazie alle iniziative della Pro Loco in collaborazione con l’amministrazione la nostra piazza attira, attrae ed accoglie cittadini e visitatori da fuori. Chiederemo quindi alla Pro Loco di collaborare con noi a questo progetto tutto estivo al fine di incorniciare, abbellire e valorizzare sia il luogo che i vari eventi che nei mesi caldi si svolgeranno. Personalmente mi ritengo soddisfatta dell’attenzione, della sensibilità dimostratami e dell’impegno preso, impegno che mi è stato garantito. La sperimentazione temporanea farà sì che i cittadini possano capire e valutare meglio il vaolore della proposta e darà loro la possibilità di esprimere una opinione e di essere partecipi della cosa in prima persona”.

Nazzareno Condina

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