Fabrizio Vappina, programma pronto intorno al 20 marzo. E il M5S fisserà in 10 punti le proprie richieste
Qualche novità arriva anche dal Movimento Cinque Stelle che potrebbe - sul modello contrattuale già sperimentato in ambito nazionale - stilare un documento con 10/15 punti programmatici da sottoporre a Filippo Bongiovanni e Fabrizio Vappina
CASALMAGGIORE – Sarà presentato probabilmente verso il 20 marzo il programma elettorale delle liste (Listone più Casalmaggiore La Nostra Casa) che appoggeranno la candidatura di Fabrizio Vappina e Pierluigi Pasotto a sindaco (e vice) della città nelle elezioni che si terranno a fine maggio di quest’anno. Qualche settimana di ritardo dovuta – secondo le indiscrezioni – a qualche punto da limare nel programma in fase di scrittura, qualche punto sul quale trovare la quadra. Uno dei punti di discussione è stato certamente quello della Palestra. Una parte vorrebbe sposare l’idea lanciata dalle società sportive di realizzazione di una nuova struttura, mentre chi la pensa diversamente vorrebbe ristrutturare la Baslenga e magari affiancare alla ristrutturazione il progetto – caduto qualche tempo fa – della piscina al coperto da realizzarsi nei pressi dell’ospedale di Vicomoscano. Questioni comunque che non creano – sempre dalle indiscrezioni – particolari tensioni e che verranno affrontate e risolte. Anche la presentazione sarà particolare ma su questo punto si sta ancora pensando sul come rendere maggiormente informale un momento – quello dei desideri su carta – formale per definizione.
Qualche novità arriva anche dal Movimento Cinque Stelle che potrebbe stilare un documento con 10/15 punti programmatici da sottoporre a Filippo Bongiovanni e Fabrizio Vappina. Non si tratterebbe di un appoggio diretto, cosa che il movimento non può fare per statuto, ma una maniera per chiarire quanto meno agli elettori della seconda forza del Casalasco quali e quanti sono i punti sui quali i due candidati sindaci potrebbero rispondere sì. Fermo restando che lo stesso movimento non presenterà una propria lista e questo qualche castagna dal fuoco la leva ad entrambi i maggiori competitors cittadini.
Infine la Lista Ferroni. Orlando Ferroni non dovrebbe fare parte dei giochi, anche se il condizionale con il più imprevedibile dei ‘politici’ casalaschi resta sempre d’obbligo. Nuovi e più gravosi impegni lavorativi lo chiamano lontano dalla sua città. Nei giorni scorsi il gruppo si è incontrato. Probabile la presentazione comunque di una lista – l’intenzione è quella ed i candidati ci sarebbero – anche se restano tutte le incognite del caso sul resto.
Ancora qualche settimana dunque e la campagna elettorale entrerà nel vivo ed anche le ultime incognite saranno svelate.
Nazzareno Condina