PD, domenica le primarie. Mario Daina: "Appuntamento importante non solo per noi"
"Credo sia un appuntamento molto importante, e non solo per il PD - spiega Daina - ma per tutta l'Italia. I due ultimi appuntamenti regionali hanno detto che non solo il Centro Destra ha vinto, ma che il populismo non è il destino obbligato di questo paese"

CASALMAGGIORE/VIADANA – Questa domenica (3 marzo) in 7 mila tra seggi e gazebo di tutta Italia si voterà per la scelta del nuovo segretario del Partito Democratico. I candidati alla segreteria nazionale sono tre: Maurizio Martina, Nicola Zingaretti e Roberto Giachetti. I tre seggi casalesi saranno ubicati sotto i portici del comune (orario continuato, dalle 9.00 alle 18.30), a Vicobellignano davanti alle scuole in via Molossi (orario dalle 9.00 alle 13.00) e a Casalbellotto (dalle 14 alle 18.30 in sala civica, presso le ex scuole).
Per quel che riguarda Viadana sarà possibile votare il proprio candidato dalle ore 8:00 alle ore 20:00 a Viadana presso l’auditorium ‘Fabia Gardinazzi’ e a San Matteo delle Chiaviche presso la delegazione comunale.
Un appuntamento importante secondo Mario Daina: “Credo sia un appuntamento molto importante, e non solo per il PD – spiega Daina – ma per tutta l’Italia. I due ultimi appuntamenti regionali hanno detto che non solo il Centro Destra ha vinto, ma che il populismo non è il destino obbligato di questo paese. Questo governo gialloverde sta sovrapponendo due culture ma, come dimostra il voto, una sta schiacciando l’altra: i 5 stelle stanno via via diventando l’ombra degli altri. Pur – come giustamente rileva Salvini – avendo vinto 6 a 0, in questo momento la gente chiede di governare e il beneficio della propaganda sta avendo termine. Il Re è nudo adesso, e dovrà governare”.
“In questa Italia – ha proseguito Daina – c’è ancora spazio per fare politica partendo dal libero pensiero, da una cultura autonoma che riparta dai principi fondamentali. Nessun contratto può sostituirsi alla politica. Personalmente poi ritengo che Nicola Zingaretti rappresenti una politica nuova rispetto al PD di questi anni. C’è ancora un Centro Sinistra e in Zingaretti c’è ancora un volto che testimonia che c’è un’idea diversa di Italia, un’Italia solidale e democratica. Queste primarie dimostreranno proprio questo. Il PD è l’unico partito che si apre al voto per la segreteria e si misura in condizioni vere. Il 3 marzo è una data fondamentale, ed il voto va al di là dello stesso PD. C’è un’idea opposta al sovranismo, una politica diversa rispetto a quella del governo. Un’idea agli antipodi, che parte dai valori di una Costituzione sempre più messa da parte”.
I risultati della tornata – per quel che riguarda il casalasco – dovrebbero essere a disposizione già dalle 20.30 di domenica.
N.C.