Pro Loco Casalmaggiore, il bilancio del Natale. Vallari: "Qualcosa ha funzionato, qualcosa no"

CASALMAGGIORE – Qualcosa ha funzionato discretamente, qualcosa no. Tempo di bilancio postfestivi per la Pro Loco di Casalmaggiore. A tracciare i risultati delle attività tra dicembre e inizio gennaio il presidente dell’associazione di promozione turistica, Marco Vallari.

“Nel complesso – spiega Vallari – possiamo dire che le iniziative di Natale sono andate bene: quelle con gli inossidabili mercatini degli hobbisti, il tradizionale concerto itinerante della banda sempre apprezzato e che quest’anno ha inaugurato il villaggio natalizio, le iniziative nella domenica clou con Via Cavour e Via Favagrossa allestite dai commercianti e che hanno visto una grandissima partecipazione, i numerosi gruppi, scolastici e non, di bambini che sono intervenuti ad allietare l’atmosfera con i loro canti natalizi”.

Discorso a parte merita la pista di pattinaggio. Il bilancio del presidente – pur tenendo conto di ciò che non è andato e dei vari problemi manifestatisi in corso d’opera – è comunque positivo. “Relativamente alla pista: l’investimento dell’acquisto – prosegue Vallari – è stato studiato a fondo e ponderato e soprattutto è stato reso possibile grazie al primo vero progetto condiviso in toto con Amministrazione Comunale, commercianti, artigiani ed associazioni di città e frazioni. La pista ha funzionato discretamente bene nelle ultime due settimane, da poco prima di Natale in poi, ma la conduzione è stata caratterizzata da numerose difficoltà esclusivamente tecniche.

Era necessario, ed è mancato, un affiancamento di personale qualificato per insegnarci a gestirla (come promesso dal venditore) mentre la manutenzione si è rivelata decisamente più impegnativa rispetto a quanto dichiaratoci in sede di trattative. Queste due problematiche ci hanno, da un lato impedito predisporre un piano di lavoro adeguato e di organizzarci a dovere con i volontari per coprire ogni aspetto della gestione, dall’altro ci hanno costretto ad effettuare numerose prove tecniche operando correzioni in corso d’opera oltre a dover sostenere percorsi di formazione tecnica per l’utilizzo delle attrezzature che hanno avuto come ovvia conseguenza lo slittamento dell’apertura ed i vari stop & go patiti nei quasi due mesi di posa.

Il tempo “perso” per qualificare i nostri volontari ha chiaramente provocato disaffezione nella cittadinanza per cui giornate solitamente affollate sono risultate di scarsa affluenza o comunque ben al di sotto delle aspettative. Il lato positivo per i fruitori è che abbiamo potuto permettere a chi ha frequentato l’impianto di pattinare gratuitamente da Natale in poi e chi l’ha utilizzata è riuscito a divertirsi, soprattutto numerosissimi bambini e ragazzi, anche se questo ci ha caricato di ulteriori oneri.

Il ringraziamento più grande è per i benefattori del villaggio natalizio che hanno partecipato alle spese sostenendo l’iniziativa che, ricordiamo, comprende oltre alla pista anche le casette di legno, le luminarie, gli alberi di Natale provenienti dal Comune di Sella Giudicarie (Breguzzo) e le numerose iniziative a corollario. Un intero progetto condiviso interamente da tanti soggetti come mai si era verificato prima. Al di là delle difficoltà, che sono comprensibili considerando che siamo partiti praticamente da zero, restiamo convinti della bontà dell’investimento tanto che la pista verrà tranquillamente riutilizzata ancora, gestita a regola d’arte alla luce delle varie competenze acquisite e ci è già stata richiesta da altre realtà del territorio, non solo comunale, e costituirà un importante valore aggiunto per tutte le iniziative che metteremo in campo d’ora in poi.

Desidero poi rivolgere un particolare ringraziamento a chi ha contribuito materialmente ad allestimento e gestione, in particolare al mio vice Mirko Devicenzi al socio Zelindo Madesani per il grandissimo lavoro svolto e per l’impegno incredibile profuso dal primo all’ultimo secondo. Senza di loro il villaggio natalizio non avrebbe visto nemmeno la luce. La risposta delle attività è stata buona ed il sostegno morale e materiale non ci è mai mancato. Ci aspettavamo forse qualcosa di più dall’utilizzo delle casette di legno messe a disposizione per chiunque di città e frazioni avesse voluto presentare attività e prodotti in centro piazza. Era un esperimento, si trattava di strutture più volte richieste nel corso degli anni per questo utilizzo ma alla fine sono state utilizzate solo sporadicamente. Valuteremo quindi se riproporle o meno.

In conclusione, la Pro Loco insieme ai commercianti ed al Comune si sono impegnati oltre ogni misura non senza sforzi. Qualcosa ha funzionato, qualcosa no, ma possiamo essere soddisfatti per aver contribuito attivamente e con tante novità allo svolgimento delle festività. Siamo perfettamente consapevoli di essere fallibili, come chiunque altro del resto, ma ci resta la soddisfazione di averci creduto e provato perché, come disse il Presidente Sandro Pertini, “chi cammina talvolta cade. Solo chi sta seduto non cade mai”.

La nostra associazione in questi anni deve correre sempre di più per stare al passo con il progresso ma il tempo è sempre meno ed i volontari scarseggiano. Approfitto quindi per rinnovare la richiesta di appoggio a tutti i cittadini: che partecipino agli eventi, che sostengano in ogni modo le associazioni impegnate nella loro realizzazione (non solo la Pro Loco), che ci aiutino materialmente, anche associandosi e contribuendo così alle attività (tra le altre cose è già in corso il tesseramento 2018 mentre per i rinnovi c’è tempo fino al 30 marzo).

Il progetto del Natale a Casalmaggiore ha avuto senz’altro un grandissimo pregio, ovvero l’aver dimostrato che con una vera, sentita e reale collaborazione si può fare tutto. Si devono imparare anche tante cose nuove e si fa molta esperienza ma tutto questo poi costituisce un grande arricchimento per ciascuno di noi”.

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