Lutto per tutta la comunità di Viadana, a 43 anni si è spenta Manuela Flisi
A piangerla il marito Massimo, i due figli Alessandro e Asia, la mamma Marisa, il papà Giorgio con Loredana, il fratello Massimo con Eleonora. I funerali si terranno oggi alle 16.30 nella chiesa parrocchiale di San Pietro
VIADANA – Un dolore profondo, per tutta la comunità di Viadana. Si è spenta Manuela Flisi, a soli 43 anni. Ha combattuto contro una malattia rara e particolarmente aggressiva che, alla fine non le ha lasciato scampo. Così la ricorda un amico: “Oggi se n’è andata un’amica, un’anima leggera e fresca come l’aria di questa mattina. Sorrideva sempre ed era talmente tanta la sua voglia di vivere che non sarebbero bastate dieci vite per esaurirla tutta. Ha amato con tutta se stessa la vita, ma ancor di più la sua famiglia, il suo ‘moroso veneto’, come diceva lei ridendo, i suoi meravigliosi bimbi e i suoi tanti amici. Io voglio ricordarti per sempre così, mentre brindavamo alla vita nelle notti d’estate, con il profumo del mirto e il suono inconfondibile della tua risata. Mi mancherai anima buona e leggera, come ti manca cio’ che ti fa stare bene e che ti fa pensare che la vita, nonostante tutto, vada sempre vissuta con gioia. Ti voglio bene, riposa in pace Manu”.
Da ragazza aveva frequentato l’ITC di Viadana, per poi conseguire la laurea presso la facoltà di Economia Aziendale dell’Università di Parma. Poi un felice matrimonio, coronato dalla nascita dei suoi due amori: Alessandro e Asia. Manuela è sempre stata una donna solare, dinamica e piena di vita. Coltivava interessi e passioni con un entusiasmo contagioso. Con lei se ne va una donna speciale, una moglie premurosa, una mamma esemplare e una grande amica.
A piangerla il marito Massimo, i due figli Alessandro e Asia, la mamma Marisa, il papà Giorgio con Loredana, il fratello Massimo con Eleonora. I funerali si terranno oggi alle 16.30 nella chiesa parrocchiale di San Pietro, a cura dell’impresa funebre Roffia. La famiglia ha chiesto di devolvere ogni eventuale offerta in memoria all’Associazione Grade Onlus di Reggio Emilia.
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