Formaldeide cancerogena, il gruppo Pomponesco in movimento chiede un'analisi sul territorio
Non ci sono monitoraggi sulla concentrazione della formaldeide nell’aria perché per l’ARPA “la formaldeide non rientra tra gli inquinanti per cui la norma richiede una misura continuativa in stazioni fisse”
POMPONESCO – Un’analisi sulla concentrazione di formaldeide sul territorio. Questo quanto chiede Pomponesco in Movimento.
“Dal 2016 – spiega il portavoce Riccardo Costalunga – la formaldeide è classificata, dall’Associazione Internazionale per la Ricerca sul Cancro, come una sostanza che può provocare il cancro. Sempre dal 2016 è classificata dalla Comunità Europea come cancerogena Carc. Cat. 1
Questa informazione è supportata dai dati di saggi sperimentali a lungo termine dal prestigioso Istituto Ramazzini, che stabiliscono il fatto che la formaldeide è cancerogena inducendo soprattutto iltumore alle ghiandole mammarie, allo stomaco e all’intestino. Inoltre, non essendo abbastanza, può provocare anche leucemie e linfomi.
Ovviamente gli effetti tumorali della formaldeide hanno mostrato una correlazione tra la dose inalata e la risposta, appunto patologica.
Non ci sono monitoraggi sulla concentrazione della formaldeide nell’aria perché per l’ARPA “la formaldeide non rientra tra gli inquinanti per cui la norma richiede una misura continuativa in stazioni fisse”. Essendo la nostra zona abbastanza suscettibile a questa sostanza, a nessuno è venuto in mente di inserirla nella stazione di controllo?
Come mai, mentre in tutta Europa si cerca di dismetterla, qua hanno permesso l’ennesimo ampliamento della struttura?”.
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