Cronaca

Polizia Locale, arrivano i rinforzi.. A Canneto da lunedì gli agenti di Rodigo

E' un'integrazione fino al 31 dicembre alla gestione del servizio che il Comune commissariato, dopo aver preso atto della decisione di Asola in merito alla relativa convenzione, porterà avanti in forma associata con Acquanegra. Sull'Albo Pretorio anche una relazione in merito del commissario Palazzolo

CANNETO SULL’OGLIO – Da lunedì vedere in paese agenti e auto della polizia locale di Rodigo non sarà inusuale. Il Comune, commissariato dal 27 aprile scorso, ha infatti annunciato che dopo la comunicazione di Asola che Canneto non rientra più nella relativa convenzione, il servizio “sarà integrato con il supporto di alcuni agenti della polizia locale del comune di Rodigo fino al 31 dicembre”.  La gestione invece del servizio sarà in forma associata con il Comune di Acquanegra sul Chiese, pure esso fuori dalla convenzione con Asola. I due Comuni hanno infatti modificato ampliandola, la convenzione già in essere per la gestione associata di diversi servizi fondamentali. A fine luglio il Comune ha riaperto anche l’ufficio di Polizia Locale il sabato dalle 9 alle 12. Nella giornata di giovedì sono stati pubblicati sull’Albo Pretorio e quindi sono pubblicamente consultabili, alcuni degli atti che hanno portato Canneto fuori dalla convenzione con Asola e a questo epilogo. Provando a riassumere la vicenda: sulla scia di uno scontro politico che sul tema a Canneto è stato particolarmente duro, a gennaio Asola ha presentato alcune modifiche alla convenzione. Il 23 aprile c’è stata la conferenza dei sindaci. Dopo la caduta dell’ex amministrazione, il Comune di Canneto retto dal Commissario Straordinario Palazzolo, a queste modifiche ha risposto l’11 giugno con una relazione (anch’essa consultabile sull’Albo Pretorio), basandosi sul verbale della conferenza dei sindaci di aprile. Francesco Palazzolo scriveva che la proposta di ripartizione tra i convenzionati dei costi del personale di Polizia Locale (50% sulla base del numero degli abitanti al 31/12 dell’anno precedente e 50% sulla base della superficie territoriale del singolo ente) era “inapplicabile perchè dava risultati aberranti e non equi: infatti i Comuni di Canneto e Acquanegra dall’applicazione di questa modifica sarebbero stati gli unici due che si sarebbero trovati a sostenere la spesa annua di ben 120.265,29 euro, rispetto a quella in vigore di 66.112, 38 superiore di ben 54.152,91 oltre alle spese di funzionamento, mentre gli altri Comuni avrebbero avuto un beneficio economico così stimato: Asola 44.515,47 euro, Gazoldo e Mariana 10.572, 91 euro. Per Piubega situazione pressochè neutrale”. Il Commissario nella sua relazione faceva una controproposta così sintetizzabile: mantenere come già previsto il riparto delle spese del comandante, amministrativo e funzionamento in base alla percentuale mista 50% territorio e 50% popolazione ma garantire ad ogni Comune il proprio monte ore per i servizi effettivamente usufruiti, con la rotazione degli agenti su tutti e 6 i territori”, auspicando che “nell’equità delle condizioni economiche ed organizzative il Convenzionamento proseguisse”. Queste argomentazioni del Commissario sono state illustrate nella Conferenza dei sindaci del 18 giugno e non approvate nella successiva Conferenza del 28 giugno. Il 3 luglio il Comune di Asola ha scritto ai convenzionati di far sapere entro il 10 luglio chi era disponibile a sottoscrivere i nuovi accordi. Per i non aderenti servizi garantiti fino al 28 luglio e stop. Quindi il Comune di Canneto ha preso atto della decisione di Asola, ha sottolineato di non aver effettuato alcun recesso dalla Convenzione e deliberato (con il Commissario Caterina Borsatti che fa temporaneamente le veci di Francesco Palazzolo) di far rientrare il servizio di Polizia Locale tra quelli fondamentali già gestiti in convenzione con Acquanegra.

MLR

 

 

 

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