Chirurgia Bariatrica, ecco cosa cura la frontiera prevista da Gallera per l'Oglio Po
La chirurgia bariatrica è l'unico trattamento in grado di determinare una perdita di peso significativa nel lungo termine in caso di obesità. Stando alle parole di Gallera, l’Oglio Po potrebbe divenire un’eccellenza.

CASALMAGGIORE – Due specializzazioni, dunque, e una doppia eccellenza per l’ospedale Oglio Po: questa la promessa di Giulio Gallera dopo la chiusura del Punto Nascite, come compensazione. Al netto del dibattito politico che infuria, cerchiamo di capire di cosa si tratta. Se infatti la prospettiva che si apre sulla Neuropsichiatria Infantile è abbastanza semplice da comprendere, grazie anche all’ottimo lavoro svolto negli anni anche a Vicomoscano dal professor Antonino Minervino in questo campo, il termine Chirurgia Bariatrica potrebbe apparire un po’ più oscuro a chi non abbia dimestichezza con i termini medici, derivanti in questo caso dal greco.
Va detto, anzitutto, che l’ospedale Oglio Po conosce già questo tipo di chirurgia, presente anche a Cremona, grazie alla presenza di alcuni specialisti che, fino al 2012, operavano appunto a Vicomoscano: tra questi ricordiamo il chirurgo vicentino Franco Favretti, che qualche casalasco ricorderà. Oggi è il dottor Giuliano Iapichino a operare con riferimento in particolare su Cremona ed è probabilmente su di lui e sulla sua equipe (ma nessuna strada va esclusa) che si concentrano le speranze di rilancio.
Resta però la domanda: cosa si intende con Chirurgia Bariatrica? Il termine deriva dal greco baros, peso, unito a iatros, medico. E’ quella branca della chirurgia che si occupa del trattamento chirurgico dei pazienti affetti da obesità. La chirurgia bariatrica è l’unico trattamento in grado di determinare una perdita di peso significativa nel lungo termine in caso di obesità. Stando alle parole di Gallera, l’Oglio Po potrebbe divenire un’eccellenza e l’unico ospedale specializzato in tutto il Sud Lombardia in questo settore.
G.G.