Sabbioneta, il progetto "E poi" dedicato ai giovani entra nel vivo: a settembre la nuova sede
Intanto sono stati raccolti idee e suggerimenti, e riscontrati grande interesse e voglia di partecipare. A seguito di tali incontri, si è deciso che l’attività del POI partirà con laboratori di fotografia, teatro e web radio.
SABBIONETA – Il progetto “E POI Sabbioneta. Un Point Of Interest in città” prende forma!
Nel settembre 2018 (data da stabilire) sarà inaugurata la sede del POI, presso la mansarda della biblioteca comunale. Nel frattempo, è stata bandita la selezione per le figure – un coordinatore e un educatore professionale – che lavoreranno all’interno del POI nel periodo settembre/ottobre 2018-maggio 2019. I colloqui si terranno a luglio. Chi volesse informazioni in proposito, o inoltrare la propria candidatura, può scrivere a poi.sabbioneta@gmail.com.
Il progetto – elaborato da Avis Comunale Sabbioneta (capofila), Aspe, Avulss Mantovana sezione Oglio-Po, A.Sco Sport, Pro Loco Sabbioneta, Associazione Gruppo Storico Città di Sabbioneta e Comune di Sabbioneta – parte dalla necessità, concretamente riscontrata tra i giovani di Sabbioneta, di offrire un punto di incontro agli adolescenti che frequentano le scuole superiori. Lo scopo è di creare un centro di aggregazione (il POI), in cui i ragazzi possano trascorrere il tempo libero in modo costruttivo: laboratori e momenti di condivisione potranno stimolare creatività e senso di appartenenza positiva a un gruppo. Le associazioni promotrici avranno al contempo l’opportunità di farsi conoscere, e magari recuperare forze nuove da coinvolgere nel mondo del volontariato e della cittadinanza attiva.
In questi mesi, le associazioni hanno svolto una serie di attività congiunte. In particolare si sono tenuti due incontri: uno presso la locale scuola media coi ragazzi delle classi III, e uno pubblico aperto ad adolescenti e famiglie. Sono stati raccolti idee e suggerimenti, e riscontrati grande interesse e voglia di partecipare. A seguito di tali incontri, si è deciso che l’attività del POI partirà con laboratori di fotografia, teatro e web radio.
Il progetto è stato finanziato da Fondazione Cariplo, Regione Lombardia, Comitato di gestione del Fondo speciale e Centri di servizio per il volontariato della Lombardia (CSVnet Lombardia). Il costo del progetto (quantificato in 59.469,41 euro) è coperto dal finanziamento nella misura del 70 per cento. Come da Bando, il 15 per cento dei costi (pari a 8.920,41 euro) sarà coperto dalla valorizzazione del lavoro dei volontari delle associazioni aderenti (che presteranno ore di servizio per il POI, in aggiunta alla normale attività associativa), mentre un altro 15 per cento dovrà essere raccolto tra sponsor e donatori, sensibilizzando la cittadinanza e promuovendo la condivisione delle finalità progettuali. L’attività di autofinanziamento ha potuto contare sinora sul prezioso sostegno del gruppo Aiuto ai missionari di Villa Pasquali e dell’associazione Save The Bobby di Viadana, che hanno donato 1.600 e 1.000 euro.
redazione@oglioponews.it