Memorial Barbieri: a Canneto nel ricordo di Andrea un'altra edizione spettacolare
Al Palazzetto quasi un'ottantina i partecipanti, tra cui molti giovanissimi, che hanno dato vita ad avvincenti incontri di kick light e MMA in gabbia.
CANNETO S/O – Si è tenuta domenica presso il Palazzetto di piazzale donatori di sangue l’ottava edizione del Memorial Andrea Barbieri, manifestazione di arti marziali intitolata al 35enne cannetese scomparso tragicamente in un incidente stradale nel cuore del paese nel giugno del 2010. Una sorta di “gala”, fortemente voluto dal M° Angelo Appiani e dagli amici di Andrea, che richiama ogni anno appassionati da tutta la provincia e un buon afflusso di pubblico, confermandosi dal punto di vista della partecipazione, in costante crescita. 
Organizzato appunto dal M° Appiani, (responsabile provinciale Asi per il karate e anima della locale società Goju Ryu), in collaborazione con il M° Elvio Ghidini (responsabile provinciale Asi per gli sport da ring) e con l’istruttore Luca Perry, quest’anno il Memorial ha visto la partecipazione di quasi un’ottantina di partecipanti, tra cui molti giovanissimi e diverse ragazze, che si sono impegnati in spettacolari incontri di kick light, MMA in gabbia e grappling. Da sottolineare anche l’esibizione di ju jitsu del Maestro Cherubino Soldani, (responsabile regionale Asi per il ju jitsu). In palestra anche Emanuele Favalli e Gaetano Regole.“Desidero ringraziare tutti coloro che anche quest’anno si sono prestati per la perfetta riuscita di un’iniziativa che ci sta molto a cuore – ha commentato il M° Angelo Appiani. Oltre a Elvio Ghidini e a Luca Perry il mio ringraziamento va agli amici di Andrea, tra cui Maurizio Arienti, che si impegnano per contribuire a tenere vivo il suo ricordo e questa manifestazione. Al dottor Marzi, a Padana Soccorso e al Comune, nonché all’ASI con il responsabile regionale kick boxing Luca Alberini”. Ad applaudire i partecipanti, come tutti gli anni, anche la mamma di Andrea Barbieri e la nipotina. Oltre la commozione per il ricordo del giovane cannetese scomparso prematuramente e l’orgoglio per l’impegno dei suoi compaesani nel tenerne viva la memoria, si è trattato di una bella giornata di sport e condivisione. Di seguito alcune immagini della manifestazione: 
