Politica

M5s Canneto: "La serenità soffocante di questo paese e provincia è gravosa"

In un video registrato davanti al Municipio gli esponenti di CannetoinmoVimento dicono della situazione locale: "E' stato un lungo calvario, noi siamo l'alternativa". Ma c'è anche amarezza per altro..

CANNETO S/O – Domenica sarà passato un mese dalla caduta dell’Amministrazione e dal commissariamento del Comune di Canneto. Un periodo che è stato caratterizzato da una calma pressoché piatta a livello politico rispetto al precedente scenario. La compagine dell’ex sindaco Raffaella Zecchina ha preferito finora non commentare l’accaduto e le bocche sono rimaste sostanzialmente cucite da settimane anche sui fronti opposti. Un po’ come aveva auspicato a botta calda dopo lo scioglimento del Consiglio, l’ex consigliere di maggioranza (poi al gruppo misto) e già primo cittadino cannetese Pierino Cervi, che aveva parlato di “necessità e utilità di un silenzio ristoratore”. Ebbene se il silenzio delle parti politiche cannetesi coinvolte nella legislatura terminata anzitempo, al momento perdura, ecco invece alzarsi la voce del locale Movimento 5 Stelle. Partendo dalle vicende nazionali e dal contratto di governo tra “pentastellati” e leghisti, il capogruppo del movimento cannetese Luigi Lupi, Paolo Facchinelli, Maurizio Arienti e Alfredo Gabella, mercoledì davanti al Municipio hanno parlato a simpatizzanti e cittadini, registrando anche un video che è stato poi postato sulla pagina facebook di CannetoinmoVimento Riferendosi a quanto accaduto a Canneto Lupi ha detto: “E’ stato un lungo calvario per la nostra comunità. Dopo 4 anni di discussioni, di “non opposizione”, (l’unica opposizione che abbiamo visto è stata all’interno della maggioranza), ci troviamo in questa situazione. Per questo dobbiamo ringraziare tutta la classe politica di Canneto sull’Oglio. Noi per Canneto rappresentiamo l’alternativa. Seppur lontani a livello locale da città che contano, non ci siamo mai arresi. Al contrario. Siamo un gruppo affiatato, integro. Non abbiamo mai avuto problemi tra di noi e vorremmo essere ascoltati un po’ di più. Un esempio a tal proposito è il regolamento sullo spargimento dei fanghi che abbiamo fatto protocollare in Comune e che come tutte le  proposte dei 5 stelle a Canneto non è stato preso in considerazione”. “E’ stato come non averlo presentato – ha aggiunto in merito Alfredo Gabella. In pratica hanno detto che bisognava protocollarlo e indirizzarlo all’attenzione del sindaco. Ma una volta che l’ho protocollato in un Comune secondo me dovrebbe andare all’attenzione del sindaco.. Invece qua tutto va alla rovescia perchè tutti vogliono mettere i bastoni tra le ruote al Movimento 5 stelle. Non essendo tutelati da nessuno, specialmente dal gruppo che dovrebbe tutelarci, siamo in queste condizioni”. “Ci siamo resi conto – ha quindi spiegato Lupi – della poca visibilità che ha avuto una cosa così forte come il commissariamento del Comune di Canneto. Non c’è stato, a parte i nostri comunicati stampa, da parte di nessun altro la volontà di far notare questa incongruenza e che in provincia di Mantova il commissariamento è un eccezione – ha chiuso Lupi – . Non mi dilungo più di tanto perché già la parola commissariamento la dice lunga su come siamo messi in questo paese. Noi siamo qua più decisi di prima per portare avanti ancora le idee che già da 5, 6, 10 anni portiamo avanti per il bene nostro, dei nostri concittadini e del Movimento 5 stelle. Speriamo che anche gli altri si mettano in discussione, si mettano in piazza e abbiano il coraggio di andare contro tutti e al di là di tutto. Sto parlando a nome di tutti. Prima di dire queste cose ci siamo confrontati tra di noi, come facciamo sempre e come dovrebbero fare tutti. Abbiamo discusso e abbiamo trovato la sintesi che è quella che vi abbiamo appena detto”.

 

MLR

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